L’ufficio tributi di Forte dei Marmi comunica che negli atti di accertamento Ici 2011 inviati ai cittadini, è stato riscontrato un errore sul calcolo degli interessi da parte della società, che ha estratto i dati per l’elaborazione. Nello specifico, l’errore è stato l’aver calcolato l’importo degli interessi, facendo riferimento all’anno 2008 anziché al 2011. Quindi, vanno ricalcolati gli interessi solo e unicamente sugli accertamenti Ici relativi all’annualità 2011. Si precisa che l’operazione del nuovo calcolo non inficia l’atto emesso, che rimane valido a tutti gli effetti. Si ricorda che nel mese di dicembre, sono state inviate ai cittadini, non solo gli accertamenti Ici relativi al 2011, ma anche quelli della TARSU 2012, risultante da solleciti di pagamento già notificati nel 2013, ingiunzioni ICI del 2008, derivanti da accertamenti definitivi, notificati entro il 2013 e infine, ingiunzioni e accertamenti TARSU, già emessi nel 2013. “Innanzi tutto – spiega il vice sindaco e assessore alle finanze Michele Molino- ci scusiamo per l’involontario errore e informiamo i cittadini interessati che possono recarsi direttamente all’ufficio tributi per il ricalcolo degli interessi, senza la necessità di fare istanza di autotutela. Ricordo – prosegue il vice sindaco – che l’invio alla fine dell’anno di questa tipologia di atti viene effettuato da tutti gli uffici tributari nazionali e che ogni anno viene svolta questa attività di recupero, obbligatoria e a tutela dei contribuenti in regola con i pagamenti. Ricordo anche che nell’anno 2016 il Comune di Forte dei Marmi ha recuperato 650.000,00 euro di ICI e 180.000,00 di TARSU, che non erano state pagate entro le scadenze di legge. Ciò a conferma di come l’operato degli uffici sia sempre stato improntato sulla base dell’equità fiscale. Chiaramente, gli errori riscontrati saranno corretti senza gravare in alcun modo sul cittadino che li ha subiti e l’ufficio sarà a disposizione per qualsiasi chiarimento”.

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