Il Movimento 5 Stelle di Seravezza lo scorso 7 marzo ha portato in Consiglio Comunale un’interrogazione riguardante la “tassa Marmo”.
“Le previsioni di incasso provenienti dalla tassa marmo si sono attestate, come previsto, intorno ai 180.000 euro per l’anno 2016; con l’adeguamento dovuto al recepimento della Legge regionale n.35/2015 deliberato con delibera di giunta n.19 del 25/01/17 l’aliquota del contributo di estrazione passa da 5,25% al 10%.
Si parla di una cifra veramente consistente che crediamo debba essere utilizzata al meglio: manutenzione stradale, mitigazione dei danni ambientali, monitoraggio della qualità dell’aria, delle acque e di eventuali conseguenze dirette ed indirette sulla salute dei cittadini.
Riteniamo inoltre che sia opportuno e necessario dover destinare una parte di questo importo alla formazione di personale ed all’allestimento di controlli seri sia delle quantità che della qualità di materiale estratto, visto che ad oggi ci basiamo ancora su un sistema di autodichiarazione.
Proprio perché si parla di un tesoretto che di fatto va quasi a raddoppiare il gettito del contributo annuale della tassa marmo, per non parlare del recupero anche sull’anno 2015 (cifre consistenti, ma non sufficienti al tipo di devastazione e conseguenze ambientali), l’Amministrazione non crede che i tempi siano ormai maturi per cambiare politica?”.
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ultimo aggiornamento: 13-03-2017


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