<<Una piattaforma etico-morale per i candidati>>. A proporlo è la colazione a Camaiore che sostiene Alessandro Del Dotto: Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Partito Democratico, Pensionati Democratici, Federazione della Sinistra, Partito Socialista.
<<La vicenda di Matteucci e dei mille incarichi – scrivono – porta alla ribalta dell’attualità la questione della morale e della trasparenza. La politica deve recuperare fiducia da parte della gente e ciò è possibile solo se la politica fa un esame di coscienza e si rimette in carreggiata, al servizio dell’interesse comune e della comunità>>.
Come? Il centrosinistra offre la ricetta. <<I candidati a sindaco sottoscrivano un documento etico-morale dove dichiarano di schierare al proprio fianco energie e risorse umane trasparenti e votate all’interesse pubblico. Una carta etica, dove si disapprova e si rigetta la politica vorace e affamata di incarichi e nella quale si aderisce a un progetto di ricostituzione morale dell’intero panorama politico attorno alla integrità politica e all’assenza di condanne penali passate in giudicato. Crediamo che esprimere fermamente la convinzione che la politica è una passione e non una professione sia dovere di tutti i candidati a sindaco, non soltanto di Alessandro Del Dotto>>
<<Serve un codice etico che offra ai camaioresi – aggiunge lo stesso Del Dotto – la garanzia che il prossimo sindaco sia persona trasparente e appassionata al ruolo pubblico e non solo al proprio conto corrente, a prescindere dal candidato vincente>>.