“L’impianto sportivo di Valdicastello, in località Regnalla, rappresenta l’emblema della situazione amministrativa che abbiamo ereditato”. Così l’assessore allo sport, Pietro Lazzerini, risponde ad un articolo apparso sulla cronaca locale.

“Infatti questa struttura – oggetto, lo ricordiamo, di un procedimento penale ancora in corso per quanto riguarda le modalità della sua realizzazione- è stata inserita in una zona dove urbanisticamente non sono previsti interventi di questo tipo.”

“La struttura, per poter essere completata e per poter svolgere effettivamente una funzione di impianto sportivo di quartiere, e per poter essere fruita al meglio, necessita di ampliamento e soprattutto di spazi di servizio per poter realizzare spogliatoi, docce e locali complementari.”

“Questi interventi, sulla base di un progetto complessivo di sistemazione dell’aera, potranno essere realizzati solo dopo l’approvazione del regolamento urbanistico, per non incorrere nello stesso errore commesso in precedenza e che ha portato allo stop dei lavori.”

“L’assessorato allo Sport in collaborazione con l’assessorato ai Lavori Pubblici, garantisce periodicamente la pulizia dell’aree in questione. A breve e in tempi ragionevoli incontreremo le associazioni della frazione per concertare insieme una gestione più controllata del campetto.”

“A noi non interessa minimamente dare schiaffi morali alla precedente Amministrazione, come chiede l’ex consigliere Pardini del PDL, ma semmai cercare di risolvere i problemi che ci ha lasciato,” conclude Lazzerini.

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ultimo aggiornamento: 09-01-2012


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