Nuovo portiere e nuovo modulo. C’era indubbiamente qualcosa da cambiare nel Viareggio: Francesco Bertolucci, a modo suo, prova a fare l’aggiustatutto, stile Ranieri. Non Mirko – che i pali della porta bianconera domani contro la Spal non li difenderà – ma l’allenatore dell’Inter. L’estremo difensore che dovrà aiutare le zebre a raggiungere la salvezza è Massimo Gazzoli, arrivato dalla Carrarese in settimana. Ed il suo contributo servià già dalla sfida contro gli estensi (ai “Pini”, ore 14,30), dove il Viareggio cercherà di cancellare la serie di quattro sconfitte consecutive, con la salvezza diretta che ormai sembra un miraggio e con l’incubo dell’ultimo posto che invece si fa sempre più pressante. Gazzoli tra i pali, Martella fuori. Il terzino giunto dal Pescara si è subito infortunato alla caviglia e Bertolucci dovrà far senza di lui, riproponendo Carnesalini e Brighenti sulle corsie esterne, ai lati di Fiale e Conson. Novità anche sul modulo, dicevamo. Sì, perché adesso si passa al rombo: Maltese deve giocare, ma relegato sulla destra sembra un pesce fuor d’acqua, per questo Bertolucci lo sposta in mezzo, con Pizza e Tarantino a completare la linea mediana. In questo modo Cristiani potrà essere schierato più avanti, con ampia libertà d’azione. In avanti Cesarini non si tocca, mentre Zaza ha vinto anche stavolta il ballottaggio con Scardina per il ruolo di centravanti. L’impegno da solo, però, non basta. Là davanti servono i gol, che invece sono arrivati col contagocce. Di fronte ci sarà una Spal che ha la testa anch’essa alla salvezza, ma le trattative per la cessione della società – se ne riparla i primi di settimana prossima per i dettagli definitivi – non danno certo tranquillità. Più che le gambe, quindi, ai “Pini” servirà cuore, ma soprattutto testa. Chi ne avrà di più, probabilmente, la gara se la porteà a casa.

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