CAMAIORE. Dopo tredici giornate, la matricola può dire di essersi fatta ‘un po’ le ossa’ in questo primo campionato nazionale. Ambizione dichiarata ma non unica la Salvezza. Una salvezza che sembra essere ormai vicina. Una parola d’ordine per tutti: Consapevolezza. Dei propri mezzi si, ma anche di quello che serve per migliorarsi. Un girone quello d’andata che ha mostrato una matricola spavalda, senza timori reverenziali ma che allo stesso tempo può e deve migliorarsi, una squadra che può regalare ancora molte soddisfazioni ai suoi tifosi.
Dello stesso avviso il tecnico Luca Tazzini.
“Bisogna ricordarci da dove veniamo, ricordare che siamo una matricola, che il nostro obiettivo è la salvezza e che esclusi alcuni senatori, il resto della squadra, allenatore compreso è alla sua prima serie B. Detto questo – prosegue il mister blu-amaranto – possiamo certamente dire che il nostro è stato un ottimo girone di andata senza nasconde che ci è rimasto dell’amaro in bocca. Soprattutto in trasferta, non ci esprimiamo ancora ai nostri livelli, non facciamo vedere la nostra miglior pallavolo ed è proprio fuori casa, dove l’aggressività e l’esperienza ci sono mancate. Sappiamo cosa dobbiamo fare per migliorarci e ci stiamo lavorando, il gruppo è splendido e sempre a disposizione. Già da sabato a Firenze proveremo ad invertire il trend di prestazioni negative fuori casa”.
Viste tutte le squadre come ha trovato il livello?
Il livello è alto, molte squadre hanno in rosa giocatori abituati alla categoria ed anche scesi da categorie superiori. Poi ci sono squadre giovani, tra cui mi sento di inserire anche la nostra, meno esperte, ma di buon livello.
Quali sono le squadre che lotteranno per il titolo?
Sicuramente il Cus è l’accreditata alla promozione diretta, ha qualcosa in più sia fisicamente che mentalmente, non per niente ha staccato le altre in classifica. Poi direi che il Jumboffice merita il primo posto per l’accesso ai play-off, per il resto direi che ci sarà una lotta agguerrita fra le squadre che occupano fino al sesto posto. Sono tutte in pochi punti ed ogni gara sarà importante.
Quindi mette in lizza anche il Camaiore?
Il nostro obiettivo è ottenere la salvezza quanto prima. Secondariamente è scendere in campo e migliorarci, dare sempre il massimo, focalizzandoci solo su un match alla volta. Il lavoro in palestra paga ed in questo modo arriveranno anche i risultati. La posizione in classifica alla fine sarà secondaria, l’importante è terminare il campionato sapendo di aver fatto il massimo.
Adesso conosce tutte le squadre e quello che potete ottenere. Come vede il girone di ritorno?
Sarà dura, non ci saranno partite facili. Così come al vertice sarà lotta per i play-off, lo stesso si può dire per la parte bassa della classifica, salvo un paio di squadre per le quali sarà difficile mantenere la categoria, le altre sono vicine e quindi ogni settimana scenderanno in campo agguerrite. Noi dovremo pensare, e mi ripeto, a dare il massimo. Sappiamo i nostri difetti ed in settimana lavoriamo per migliorarci. Dovremo scendere in campo per fare risultato, sapendo che possiamo giocarcela con tutti, ottenere risultati prestigiosi, ma allo stesso modo commettere passi falsi. Tutto dipenderà da noi.
