VIAREGGIO. Oltre mezzo quintale di frutta e verdura consegnato alla settimana. Almeno 40 famiglie servite. Un risparmio assicurato di qualche euro, a volte qualche decina di euro. E la garanzia di avere sempre prodotti freschi e di qualità. E’ il Gap, il Gruppo di Acquisto Popolare del Varignano.
Il gruppo, dove lavorano come volontari cinque ragazzi, è attivo dal 2009. Inizialmente erano in piazza don Milani, ma dal 2010 hanno scelto la nuova sede in viale della Libertà 43, sempre al Varignano.
L’idea di fondo del GAP è quella di contrastare la crisi, il caroprezzi, il predominio della grande distribuzione attraverso acquisti collettivi, che abbattono i costi. Per questo al Gap, ogni settimana, almeno 40 famiglie inviano i loro ordini: zucchine e insalata, pasta e vino, pane e pesce. Poi, il sabato, ritirano i loro acquisti direttamente in sede.
I vantaggi, per chi acquista, sono notevoli. Per esempio dal punto di vista del portafoglio: la la lattuga costa 90 centesimi, contro un euro e 80 del supermercato (in media), i porri un euro al chilo invece di un euro e 70, le zucchine con fiore un euro e 70, mentre al supermercato si possono superare anche i 5 euro al chilo.
Ma i vantaggi sono anche dal punto di vista qualitativo. “Questa merce – spiega uno degli organizzatori del Gap – proviene tutta dalla Toscana. Ci affidiamo a cooperative agricole o alimentari che erano in difficoltà, a cui abbiamo dato nuovi sbocchi di mercato. E allo stesso tempo possiamo garantire a chi acquista di aver merce fresca, non congelata, che al massimo ha fatto qualche decina di chilometri per arrivare qui. Insomma diamo una risposta contro la crisi, sia alle famiglie, sia alle piccole e medie imprese in difficoltà”. Al Gap si trova anche carne e pesce: il pesce, ad esempio, è tutto nostrano, pescato dalla cooperativa viareggina Mare Nostrum. “Abbiamo scelto il Varignano – spiegano – perché è uno dei quartieri più popolosi e dove spesso sono più evidenti le difficoltà di chi non arriva a fine mese. La risposta del quartiere è molto positiva. Ormai abbiamo circa 40 ordini a settimana: 40 famiglie che spesso acquistano anche per i loro vicini e amici”.
Ma in viale della Libertà 43 non si pensa solo a fare la spesa. Lo stesso sportello accoglie l’unione inquilini e l’associazione contro gli sfratti. Tra i servizi offerti anche il doposcuola per i bambini, e corsi di alfabetizzazione per stranieri.
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