CAMAIORE. Non ha perso la calma, nè la testa. I rumors di Palazzo, e le novità politiche recenti (come il sindaco Giampaolo Bertola e altri esponenti politici che dal Pdl sono passati nell’Udc), non hanno intaccato la sua sicurezza.
Alberto Matteucci, il candidato sindaco del centrodestra per le amministrative di maggio 2012, si mostra tranquillo: “Sono solo movimenti interni ai partiti – dice – ma la coalizione è forte e compatta”.
“Sono tranquillo e sereno come sei mesi fa – afferma Alberto Matteucci – perché si tratta di movimenti interni ai partiti, che nulla hanno a che fare con la coalizione che resta solida e compatta. Non sono certo io a giudicare le scelte, legittime, che ognuno fa nella sua vita politica. Quel che conta è che la stima e la fiducia reciproca, ad esempio nei confronti di Giampaolo Bertola, non è mai stata massa in discussione, né da me né da lui”.
Alcune forze politiche (Cittadini al Governo) hanno però criticato apertamente le modalità con cui viene condotta la campagna elettorale nel centrodestra. “Sono corresponsabile di eventuali errori di comunicazione – dice Matteucci – e sulla base delle richieste dei componenti della coalizione aggiusteremo il tiro della campagna elettorale”.
Problemi interni alla coalizione, ribadisce Matteucci, non ce ne sono. Proprio qualche sera fa infatti i vertici dell’intera coalizione (Pdl, Udc, Lega Nord, La Destra, Cittadini al Governo, Lista civica per Matteucci) si sono riuniti per definire nel dettaglio alcuni aspetti del programma. In particolare è stato stilato un documento per le linee guida del settore lavori pubblici. E stabilito un cronoprogramma per fare il punto anche su altri argomenti chiave della campagna elettorale, a cominciare ad esempio dalla questione rifiuti.
“Come ha sottolineato anche l’onorevole Udc Nedo Poli – dice il candidato sindaco Matteucci – la scelta del mio nome come candidato, dopo il suggerimento arrivato dallo stesso Bertola, ha fatto tutti i passaggi democratici opportuni, ed è stato avvalorato da ogni partito e lista che compone questa coalizione di centrodestra. Guardo con ottimismo al risultato elettorale, perché credo che i nostri concittadini non possono non dare continuità ai progetti che abbiamo portato avanti in questi anni, che hanno portato Camaiore e Lido alla ribalta nazionale. Io sono fiducioso di vincere fin da subito, al primo turno, ma ovviamente saranno i cittadini a decidere per il meglio”.
Chi, tra tutti, “stuzzica” Matteucci di più in questa fase sono sicuramente altri due candidati sindaci, che non perdono occasione per commentare le diatribe interne al Pdl: Fabio Pezzini (della lista “Camaiore nel cuore”) e Riccardo Micheli (Futuro e Libertà). “Gli altri candidati e le loro affermazioni – taglia corto Matteucci – non mi infastidiscono neanche un po’. Guardo esclusivamente al nostro operato”.
