VIAREGGIO. Tutti a Roma, con o senza invito. Il comitato salvamento della Versilia – quello che unisce centinaia di stabilimenti balneari che contestano la direttiva europea Bolkestein che prevede l’asta della concessioni demaniali per il 2015 – attende ancora una risposta alla lettera inviata al ministro del turismo Piero Gnudi, con la quale chiedevano di partecipare alla riunione prevista a Roma per il 23 febbraio con i sindacati nazionali di categoria.

“In attesa di sapere se potremo o meno partecipare a quel incontro con un nostro rappresentante – dice Fabrizio Maggiorelli, uno dei leader dell’associazione – abbiamo organizzato un presidio il 23 febbraio alle 9 in via della Stamperia a Roma. A partire dalle 11 inoltre inizierà un’assemblea straordinaria della nostra associazione, convocata al teatro Santa Chiara che abbiamo affittato per l’occasione. Ci aspettiamo che i partecipanti all’incontro con il ministro vengano, durante la giornata, al teatro, per renderci partecipi delle trattative. Ma naturalmente – conclude Maggiorelli – speriamo ancora di poter prendere parte a quel tavolo”.

A quanto pare sarebbero già centinaia le auto che si stanno organizzando dalla Versilia, dalla Liguria e dal resto della Toscana, per raggiungere Roma.

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ultimo aggiornamento: 20-02-2012


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