VIARE
GGIO. Complice la bella giornata di sole, questa mattina c’è chi ha pensato di andare a prendere un po’ di tintarella in mare e nel frattempo fare un po’ di pesca sportiva.
E, puntuale, alla Capitaneria di Porto di Viareggio è giunta la chiamata di un peschereccio che riferiva che un patino con tre ragazzi a bordo, nei pressi di Marina di Pietrasanta, si aggirava tra i segnali dei loro attrezzi da pesca.
Immediatamente, per controllare la situazione, partiva dal porto di Viareggio il veloce gommone GC A78, mentre, da terra, muovevano gli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo di Forte dei Marmi.
Giunti sul posto i marinai della Guardia Costiera verificavano che i ragazzi, dopo aver cercato le proprie nasse, ogni imbarcazione ne può infatti calare al massimo due per la pesca sportiva, avevano avuto un problema ed il loro motore, un piccolo tre cavalli, aveva preso fuoco.
Gli uomini del GC A78, allora, accertavano che i ragazzi, poco più che ventenni, non avessero riportato conseguenze fisiche e, successivamente, li scortavano a terra dove, ad attenderli, c’era il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Forte dei Marmi.
Da qui venivano portati negli Uffici versiliesi della Guardia Costiera per raccogliere le loro testimonianze e per ricostruire dettagliatamente i fatti avvenuti.
Nei primi giorni di bel tempo la Capitaneria ricorda, a tutti coloro i quali stanno per prendere il mare, di fare una completa verifica del motore e delle dotazioni di sicurezza e di tenere bene a mente il numero 1530 per le emergenze in mare.
