LIDO. Quattro appartamenti in più rispetto al progetto iniziale. E’ questo il motivo che ha portato la proprietà, la ditta responsabile dei lavori e il progettista del piano di trasformazione dell’ex Piroscafo a Lido, davanti il giudice monocratico del Tribunale di Viareggio.
Tutto nasce da un controllo della polizia municipale e di un architetto comunale avvenuto nel giugno 2009. In sostanza, rispetto al progetto approvato dal Comune, i rilievi effettuati avrebbero messo in evidenza che erano stati costruiti 4 appartamenti in più (11 invece dei 7 previsti inizialmente).
Per questo proprietà, la ditta che ha realizzato i lavori e progettista dell’intervento sono stati rinviati a giudizio. Dovranno rispondere dell’accusa di falso e abuso edilizio.
L’immobile è quello di via Aurelia a Lido di Camaiore. Dove, al pian terreno, ha aperto questa estate un sala giochi. L’inchiesta però riguarda esclusivamente gli appartamenti del primo e secondo piano.