VIAREGGIO. “La situazione della nostra città è giunta ormai ad un livello di degrado insopportabile.” Il circolo viareggino di Sinistra Ecologià e Libertà interviene nuovamente sullo stato di Viareggio.
“L’amministrazione Lunardini in questi anni ha ampiamente dimostrato un’incapacità di governo che provoca danni sempre più gravi. Viareggio corre il rischio di un declino inarrestabile, se non trova la forza di rialzare la testa e di proporsi un cambiamento politico radicale.”
“I danni sono sotto gli occhi di tutti: un bilancio finanziario ormai alla bancarotta, un tessuto urbano impoverito e degradato, una crisi sociale drammatica che non trova risposte, la decadenza delle istituzioni culturali, la trascuratezza delle manutenzioni, dagli edifici pubblici, anche scolastici, fino alle condizioni penose del verde, una crisi del turismo mai affrontata, i ritardi accumulati nei lavori pubblici, nei piani per il porto, un regolamento urbanistico che, se approvato, devasterebbe irrimediabilmente la città e l’elenco potrebbe continuare a lungo.”
“Le forze politiche dell’opposizione, i partiti del centrosinistra, sono chiamati ad una grande assunzione di responsabilità. Non sappiamo se si arriverà alla scadenza elettorale del 2013, ma in ogni caso la necessità di oggi è quella di avviare un lavoro costante e rigoroso per dare vita ad una solida alternativa di Governo per la città.
“Non ci pare questo il momento di giocare sui nomi del candidato sindaco, che dovrà comunque essere scelto dalla coalizione con il metodo per noi necessario delle Primarie, con il coinvolgimento di tutta la città, con una proposta forte e credibile per limpidezza, per competenze, per intelligenza politica e capacità di parlare a tante persone, di corrispondere al bisogno di una politica nuova, alta, che abbia a cuore la qualità della vita nella città.
“Chiediamo a tutti i partiti di opposizione a Viareggio di aprire subito la fase di costruzione dell’alternativa , cominciando ad incontrarci sul progetto di trasformazione che abbiamo nella mente e nel cuore e coinvolgendo tutta la città nell’elaborazione del programma, indicando vie di uscita praticabili dalla crisi che ci stringe.
“Proponiamo di fissare subito una data nella prossima settimana per preparare una grande assemblea cittadina che avvii il percorso.
“Proviamo a condividere non solo le idee, ma anche le pratiche di un percorso leale, comune, di ricerca e di impegno nella realtà delle cose in vista delle prossime elezioni amministrative.”
