VIAREGGIO. Il campionato si infiamma sempre di più man mano che ci si avvicina alle giornate finali: adesso in vetta sono in quattro, tutte a 42 punti: S. Marco, Folgor, Castelnuovo e Seravezza. Proprio la squadra di mister Maurizio Bertocchi, denominata a più riprese “Seravezza dei miracoli”, è stata autrice domenica di una vittoria schiacciante contro il Barga che le ha permesso di continuare a coltivare il sogno di coronare una stagione magnifica proprio con la vittoria del titolo nel girone e la promozione alla categoria successiva. «Non è stato facile come può apparire dal risultato – commenta lo stesso allenatore – ma abbiamo dovuto sudare sette camicie per strappare il 4-2 ai nostri agguerriti avversari, a cui va il mio plauso. Abbiamo vinto grazie alle giocate importantissime in attacco di D’Antongiovanni (autore di una doppietta) e all’impegno di tutta la squadra che sta veramente crescendo, partita dopo partita, e che non si merita altro che la testa della classifica. D’ora in poi sappiamo che sarà difficilissimo mantenere la prima posizione, ma a questo punto non temiamo nulla: siamo primi e ce la giocheremo fino in fondo; se dovesse andare male, i play-off per noi sono comunque una certezza».

Per una squadra che sale in alto, però, ce n’è una che scende fino a toccare il fondo della classifica. È il caso del Forte dei Marmi, beffato dalla Larcianese per 0-1 ma in particolare dall’arbitro che ha assegnato un rigore decisamente dubbio che ha scatenato accese proteste in casa nerazzurra. «Il rigore non c’era – dichiara il direttore sportivo Cristian Piconcelli – il guardalinee infatti aveva segnalato il calcio d’angolo mentre l’arbitro ha deciso per la punizione dal dischetto. Siamo tutti molto amareggiati, anche perchè sospettiamo che questa noncuranza da parte dell’arbitro derivi dalla nostra posizione in classifica: probabilmente ci ritengono già retrocessi e non si preoccupano troppo di prendere decisioni che vanno palesemente a nostro danno. Per questo scriverò una lettera alla Federazione».

Brutta sconfitta quella subita in casa dal Capezzanocontro il S.Piero: un 1-3 che non lascia molto spazio ai dubbi. «Mea culpa, ho preso una “cantonata” – ammette il tecnico Maurizio Adami-. Abbiamo avuto dei problemi: pensavo di averli risolti con qualche variazione tattica, ma non è stato così. Analizzando infatti serenamente la partita più tardi ho capito di non aver messo i miei ragazzi in condizioni tali da far esprimere il loro potenziale: ho voluto rimpiazzare gli assenti con giocatori che però hanno caratteristiche diverse senza mutare il mio piano tattico. Cercherò di rimediare».

Perde anche il Querceta, che ferma così la sua corsa verso la quinta posizione. Il direttore sportivo Corrado Neri: «Siamo stati sfortunati: nel riscaldamento infatti si sono infortunati Salvadori e Nencini e abbiamo dovuto giocare con sette ragazzi delle juniores, alcuni dei quali avevano disputato la loro partita sabato. Adesso in campionato vogliamo recuperare alcuni infortunati “eccellenti” come Paganini, ormai fuori da quasi due mesi, ma comunque non è nostra intenzione trascurare questa competizione: ovviamente puntiamo di più sull’avventura in Coppa Italia.».

(Visitato 24 volte, 1 visite oggi)
TAG:
calcio capezzano forte promozione querceta seravezza sport

ultimo aggiornamento: 05-03-2012


FEDERICO TOSI BOMBER ETERNO: “VITTORIA FONDAMENTALE, MERITO DI TUTTA LA SQUADRA”

VIAREGGIO A COMO SENZA ZAZA E LAMORTE