PIETRASANTA. Oggi i bambini e le bambine posso scegliere cosa fare da grandi. Ma in Italia, solo 45 anni fa, alcune professioni come la magistratura e altre ancora nei pubblici uffici erano vietate alle donne. Cecilia D’Elia, attraverso la voce di Nina e la storia della sua famiglia, racconta di come è cresciuta l’Italia, l’evoluzione dei costumi, delle donne e della società intera: per mostrare ai giovani lettori e alle lettrici che niente si può dare per scontato. La presentazione del libro “Nina e i diritti delle donne”, edito da Sinnos, si terrà domenica 18 marzo a Villa Bertelli, alle ore 17, ad ingresso libero, nell’ambito di DonnaEventi, la rassegna d’incontri collaterali alla mostra DonnaScultura chiusasi nel complesso di Sant’Agostino la scorsa settimana. In appendice approfondimenti sui temi del diritto di voto, della legislazione, della violenza sessuale. Cecilia D’Elia, laureata in filosofia, ha pubblicato numerosi articoli sulle donne. Impegnata da qualche anno nel governo locale, è attualmente vicepresidente e assessore alle politiche culturali della Provincia di Roma.
DonnaEventi è una iniziativa promossa dal Comune di Pietrasanta, dagli Assessorati alle Pari Opportunità della Provincia di Lucca, del Comune di Pietrasanta e del Comune di Forte dei Marmi.
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