SERAVEZZA. Dai cavatori di marmo, agli scatti dentro le sale operatorie, ai momenti di vita sociale: in altre parole documentare il quotidiano. E’ questo il filo conduttore della mostra antologica del fotografo Enzo Cei dal titolo “Qui, oggi” che si apre domani martedì 20 marzo alle ore 15 presso le Granducali di Seravezza (Lu), via del Palazzo 358, nell’ambito della nona edizione di Seravezza Fotografia, e aperta fino al 9 aprile. Una rassegna che dallo scorso 28 gennaio propone mostre, workshop, incontri di cultura fotografica, portfoli, diretta da Ivo Balderi e organizzata dalla Fondazione Terre Medicee, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Seravezza con il patrocinio della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). La mostra di Enzo Cei ( nato a Ghezzano, Pisa  nel 1949), raccoglie tutto il percorso esistenziale e le esperienze fotografiche che questo fotografo che indaga nelle problematiche sociali e umanitarie della nostra società con sensibilità e grande spirito innovativo. Il suo stile, contraddistinto dalla freschezza narrativa del suo bianco e nero, ci porta in mondi apparentemente lontani ma nello stesso tempo reali e drammaticamente vicini. Basta vedere le sue fotografie sui cavatori di marmo di Carrara, che lo hanno reso celebre a livello internazionale tanto da farlo definire il “fotografo dei cavatori”, alle forti immagini dentro le sale operatorie dove con delicatezza e rigore stilistico ci racconta quello che succede nel mondo dei trapianti e la donazione di organi. Un lavoro lungo tre anni, realizzato in collaborazione con il professor Franco Mosca, ideatore della Fondazione Arpa per la promozione della ricerca medica e della cultura della donazione, dove Cei ha seguito medici e infermieri nelle loro attività nelle rianimazioni, nelle sale operatorie e di terapia intensiva, nelle corsie, corridoi e ambulatori, fin nelle stesse case dei pazienti e anche dopo l’intervento, nei loro ritorni ad una vita. Tutti questi lavori prendono corpo nei suoi libri che rappresentano una vera scuola di fotografia. Oltre alla mostra Enzo Cei terrà due interessanti workshop presso le Scuderie Granducali. Il primo in programma sabato 24 e domenica 25 marzo sul tema del racconto di un borgo, Seravezza, i suoi abitanti e il vissuto di tutti i giorni. Il 7, 8 e 9 aprile invece i fotoamatori possono confrontarsi con Cei sulla realtà delle cave di marmo. Una occasione per la riscoperta della cultura del bianco e nero. La mostra “Qui, oggi” è aperta ad ingresso libero nelle Scuderie Granducali fino al  9 aprile dal martedì al sabato dalle 15 alle 19.30 e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. Info: www.seravezzafotografia.it tel.0584.757443, e-mail: [email protected] twitter: @SeravezzaPhoto   e Facebook.

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