VIAREGGIO. Di solito le copertine sono riservate sempre agli attaccanti che fanno gol, d’altra parte è sempre accaduto e succederà sempre. Però è importante in una squadra come il Viareggio che punta alla salvezza, anche il reparto difensivo, dove Gazzoli in porta è una sicurezza, il capitano Lorenzo Fiale, è tornato quello dei suoi livelli e due elementi come Diego Conson e Federico Sorbo stanno dando compattezza al reparto.
Conson ha 22 anni ed alle spalle due campionati nel Pomezia che lo hanno portato ad acquisire l’esperienza che in questi momenti è determinante. In compartecipazione con il Grosseto, che sta seguendo anche Cristiani, Conson è diventato anche per Cuoghi, come lo era stato nella parentesi in cui c’era in panchina, Francesco Bertolucci, uno dei punti fermi della difesa. Deve stare attento, perché è in diffida, ma anche contro il Lumezzane è stato determinante nei suoi interventi. Quando entrò in campo contro il Pavia per coprire Cesca, l’attaccante lombardo sparì dal campo. Nel gioco aereo è sicuro, come nei contatti fisici con gli avversari riesce quasi sempre a spuntarla.
A questo punto occorre che la squadra mantenga la concentrazione giusta senza credere che siano superati i momenti difficili, perché in Prima Divisione, come del resto in tutti i campionati, gli imprevisti sono sempre nascosti dietro l’angolo. Per Conson che è di Napoli quella di domenica a Sorrento sarà l’opportunità di tornare a respirare aria di casa.
Lui è uno dei tanti ragazzi che vestono la maglia bianconera che hanno come si dice in questi casi “fame”. Ci si attende da lui e da parte dei compagni un’altra prova di spessore sul terreno sintetico, un motivo in più per prestare la massima attenzione con l’augurio che alla fine della partita si possa brindare ad un altro ulteriore passo verso la salvezza con i limoncelli di Sorrento.
