VIAREGGIO. Anche questa mattina i ragazzi del progetto De Coubertin hanno fatto visita, accolti dagli uomini della Guardia Costiera e da un sole primaverile, alla Capitaneria di Porto viareggina.
Si conclude così un ciclo di visite che ha visto la partecipazione di più di cento ragazzi che hanno avuto modo di avvicinarsi al mare.
Il progetto, infatti, è rivolto a favore di ragazzi che, per vari motivi, difficilmente riescono ad avvicinarsi al mare ed allo sport della vela. Viene così offerta la possibilità di vivere una esperienza emozionante e formativa a contatto con il mare
Lo scopo è di creare un’occasione di integrazione sociale, fisica e ricreativa, esaltando i benefici che si possono trarre nel praticare le attività sportive ed in particolare la vela con tutte le implicazioni positive che comporta il vivere a stretto contatto con il mare.
È per questo motivo che gli uomini in divisa blu hanno accolto come marinai per un giorno questi ragazzi.
Li hanno accompagnati sulle motovedette dove hanno preso il timone, nella sala operativa dove hanno parlato alla radio, insomma, dove hanno potuto vivere, per un giorno, un’esperienza a diretto contatto con il mare.
E il risultato è stato sorprendente. Come hanno testimoniato i responsabili del progetto e gli accompagnatori, i ragazzi sono rimasti entusiasti dell’esperienza e tutti sono tornati a casa con un sorriso.
