VIAREGGIO. In merito alla questione “un milione di euro al Pucciniano” il Partito Liberale di Viareggio vuole porre l’attenzione dell’opinione pubblica su alcuni temi. Antonio Maria Cantieri, Membro direttivo nazionale PLI e presidente PLI Provincia di Lucca si chiede:
“E’ giusto e pensabile che il cittadino paghi per la gestione del Pucciniano?
Si parla di dare un altro milione di euro, ma è giusto e sostenibile che lo Stato continui a sovvenzionare quelle che per noi sono “le mal gestioni”? Ci piace la lirica, ma se i costi sono troppo alti, se ne dovrà fare a meno. Rinunciare oggi, per rilanciare domani.
E’ giusto che si tenga aperto un teatro che viene utilizzato al meglio solo da giugno ad agosto e che quest’anno ha accolto Europa Cinema ed altre sporadiche iniziative culturali?
E più in generale ci chiediamo: è giusto che enti vari, fondazioni bancarie o sponsors debbano pagare il sostegno della gestione di questa Fondazione che è nata per autosostenersi, ma zavorrata fin dall’inizio con le rate del mutuo da pagare?
Non sarebbe meglio trovare fondi per il decoro urbano, la sicurezza delle strade, il sociale?
Marcucci, Manfredi, Di Fonzo, Boncompagni, Nicoletti, Pulzone: loro hanno compiuto la scelta scellerata di accendere un mutuo a carico del teatro, invece che a carico del comune, unico caso in Italia.
E sempre loro hanno venduto i diritti di superficie della Passeggiata: lo ricordate?
Non opportunità di sviluppo, ma zavorre e scelte dettate da un interesse, che di certo non era quello della città. Ricordatevelo cari consiglieri Batistini, Palestini, e ancora Nicoletti: non sarebbe meglio tacere, visti i precedenti?
Noi Liberali vogliamo dirle sig. Sindaco e signori della giunta: lasciate che venga il commissario prefettizio al vostro posto perchè la situazione adesso è troppo pesante e così non può che peggiorare.
Azzerare il debito per poter rilanciare una città che ormai è talmente decadente che non si sa più da che parte iniziare per raccontarla.
Il Partito Liberale auspica che a giugno 2013 ci sia una squadra di governo “tecnica”, non politica. Noi stiamo lavorando per questo progetto”.
