CAMAORE. Arriva la squalifica per Riccardo Fenili, la prima in tutta la sua lunga carriera “C’è sempre una prima volta’ ironizza il “Conte” che sabato a Spezia sarà al seguito della squadra per dare il suo apporto morale, pur non potendo scendere in campo.
“Sono un giocatore che pur usando massima educazione verso arbitro e avversari, cerca sempre di tutelare al massimo la sua squadra e per questo spesso posso essere esposto a provvedimenti disciplinari. Diciamo che un giallo a campionato l’ho preso quasi sempre, ma ho anche sempre fatto in modo di non prendere il secondo. Proprio per questo – spiega Fenili – sabato mi sono rivolto a Ceccherini nel cercare di mettere un po’ di ‘pressione sportiva’ all’arbitro per fargli notare che l’errore commesso in precedenza era molto grave. Ma ero di spalle e parlavo con un mio compagno, per questo sono rimasto stupito dell’ammonizione, consapevole che mi avrebbe fatto saltare il match contro Spezia e quindi un ulteriore danno per la nostra squadra. Sono molto deluso e mi ‘spiace anche per l’arbitro‘ sono sicuro che a freddo anche lui sia dispiaciuto dei due errori gravi commessi che mi auguro per il suo proseguo di carriera non faccia più. Spero che questa squalifica non vada a pesare troppo sul Camaiore.”
Analisi similare il Conte Viareggino l’aveva rilasciata anche a caldo, al PalaCamaiore con qualche parola in più verso il direttore di gara:
“Stavo parlando con un compagno, chi mi conosce sa che non uso parolacce, ne offese e quantomeno bestemmie, di certo non mi aspettavo un giallo. Purtroppo l’arbitro si è reso protagonista nel finale di gara. Aveva commesso un errore grave(valso il 10-13 per Scandiano al quinto set ndr), ma fa parte del gioco, la cosa buffa è che poi ha sbagliato ancora(11-14 per Scandiano ndr), andando a rovinare la sua prestazione. L’ambiente della B2 è un ambiente dove c’è si agonismo, ma soprattutto c’è il piacere di giocare a pallavolo e queste scene non fanno bene al pubblico. Spero che i due errori commessi vengano valutati correttamente”.
