CAMAIORE. Nessuna presentazione ufficiale, nessuna “speculazione o spettacolarizzazione della politica”, come affermano loro stessi. Il partito di Futuro E Libertà presenta la sua lista per il consiglio comunale, a sostegno del loro candidato Riccardo Micheli.
“Futuro e Libertà – scrivono – essendo un partito nato luce della sobrietà, onde evitare spettacolarizzarioni e speculazioni della politica in questo momento così difficile per arrivare a. cuore e alla testa dei cittadini non farà nessuna presentazione della lista. La consegna direttamente alla stampa, rispettando la sua autonomia”.
Una lista fatta della perfetta parità tra uomini e donne, 50% ciascuno, “formata da gente e persone – dice Fli – che conoscono e vivono sul territorio di Camaiore. La campagna elettorale è iniziata, e a breve anche noi avremo cartelloni pubblicitari e vele in giro per il territorio”.
Capolista sarà una donna, AnnaMaria Cavalini, classe 1961, operatrice del 118 dlsd. Con lei in lista ci saranno Giovanna Antonini (agente immobiliare del ’64), Simonetta Attuoni (operatrice sanitaria di 56 anni).
Volto e nome noto quello di Giulio Battaglini, 34 anni, coordinatore di Fli a Camaiore e impiegato. In lista per il Fli anche Norina Belinazzi (pensionata, classe ’34), Biondi Crescenzo (pensionato, classe ’38), Paola Campioni (agente immobiliare di 41, agente immobilare di 71 anni), Debora Chiarini (imprenditrice, classe ’74), PierCarlo Dal Torrione (imprenditore del 1960), Sara Del Corso (studentessa universitaria di 25 anni), Denny Scalzo (operatore televisivo, classe ’88), Laura Fabbri (commerciante, classe ’57).
Personaggio molto ben conosciuto è anche Sandro Frugoni, consigliere uscente, impegato classe ’60. In lista anche Marco Giannelli, classe ’58, impiegato, ex consigliere Forza Italia, Andrea Larini (commerciante, classe ’59), Alessandro Marchetti (ristoratore di 42 anni), Veronica Marino (imprenditrice di 35 anni), PierLuigi Nesi, classe ’52, agente immobiliare, Monica Pedonese (classe ’65, imprenditrice) e Claudio Romani (impiegato di 50 anni).
“Gran parte di queste persone – commenta Fli – non aveva mai fatto politica attiva. Solo grazie a Gianfranco Fini e alle sue idee hanno ritrovato il gusto dell’impegno in politica”.
