CAMAIORE. “Amministrare un settore sensibile quale quello dell’Ambiente significa, anzitutto, avere alla base una visione globale, in grado di coglierne le criticità e nello stesso tempo programmarne una razionalizzazione.  Il primo passo da fare è il superamento del contratto Daviddi e delle relative tariffe imposte, a cui sono legati tutti i comuni versiliesi”. Lo scrive il centrodestra camaiorese (che alle elezioni sostiene Alberto Matteucci) presentando il programma per il settore ambiente.

 “L’amministrazione della parte economica dovrà avere alla base un meccanismo, che tenga in considerazione l’effettiva produzione dei rifiuti e che vada nella direzione di un attento contenimento dei costi, con un miglioramento del servizio per i cittadini.  Una gestione razionale e sostenibile del ciclo dei rifiuti passa necessariamente attraverso la raccolta differenziata, che deve essere incrementata, sia attraverso l’ampliamento del porta a porta, sia con l’aumento delle isole ecologiche presenti sul territorio; tenendo conto della particolare conformazione territoriale del Comune di Camaiore, l’obiettivo è il raggiungimento almeno del 70% di rifiuti differenziati, nell’arco del quinquennio amministrativo”.

 Il programma del centrodestra per le questioni ambientali prevede anche altro. “Particolare attenzione sarà riservata alla pulizia dei cassonetti, per garantire l’igiene e il decoro alle isole ecologiche e al territorio in generale. Attraverso adeguate campagne di comunicazione e un attento programma di educazione ambientale nelle scuole, è nostra intenzione portare avanti la sensibilizzazione della cittadinanza sull’importanza della raccolta differenziata e dell’adeguato conferimento dei rifiuti ingombranti. Azioni, queste, che andranno a contenere il fenomeno delle discariche abusive, da combattere anche con un capillare controllo del territorio”.

“Per favorire la bonifica delle costruzioni in cui è presente l’amianto, vogliamo istituire un fondo per finanziare la rimozione e lo smaltimento dell’eternit.

“Nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente e di uno sviluppo sostenibile – aggiunge il centrodestra – il futuro è rappresentato dalle energie alternative; per questo vogliamo promuovere e favorire gli investimenti per la produzione di energie pulite, sia per le aziende sia per i privati, con un adeguato sostegno finanziario e mettendo a disposizione un apposito ufficio informativo di supporto ai cittadini.  Procederemo, inoltre, attraverso il sistema del project financing, con l’installazione sul territorio di impianti fotovoltaici, per produrre energia elettrica sfruttando l’energia solare.

“Le problematiche relative all’inquinamento elettromagnetico meritano una valutazione specifica. Il nostro territorio, costituito da 84 chilometri quadrati di superficie, è infatti attraversato da numerosissime linee elettriche ad alta tensione che, nei limiti del possibile, dovranno essere posizionate o sotto terra o in zone non abitate, pensando a un progetto a medio – lungo termine. Quanto alle antenne per la telefonia mobile e radiotelevisive, ci impegniamo affinchè ci sia un continuo dialogo con i cittadini, anche con la costituzione di un osservatorio con poteri consultivi che monitori il territorio e dia indicazioni all’Amministrazione Comunale su eventuali siti che dovessero essere richiesti dagli enti gestori, nel rispetto delle leggi vigenti e del regolamento comunale”. 

(Visitato 27 volte, 1 visite oggi)

TERRENI INCOLTI, UN PUGNO NELL’OCCHIO DEL TURISTA

CANTIERI (PLI): “LA POLITICA SI PREOCCUPI DEI NUOVI POVERI”