MASSAROSA. A partire da aprile prenderà il via seconda fase del progetto Total Quality, un progetto che è stato segnalato tra le eccellenze nell’ambito del premio nazionale ‘Filippo Basile’, dedicato alle migliori esperienze formative realizzate dalle pubbliche amministrazioni italiane per i propri dipendenti.
Una fase durante la quale verrà fatta la valutazione interna della qualità mediante la somministrazione di un questionario, appositamente studiato e predisposto, che sarà inviato a tutti i dipendenti in forma anonima e condotta dal gruppo di lavoro interfunzionale creato appositamente per la rilevazione interna e facente capo alla direzione generale.
Il risultato finale di questa indagine, coerentemente con quanto accaduto per la customer satisfaction esterna, metterà in evidenza le problematiche e quindi le azioni correttive per migliorare lo stato di applicazione del Sistema di Gestione per la Qualità Totale.
“Non c’è dubbio infatti che – sottolinea il direttore generale Luca Canessa – ogni servizio sia perfettibile, ma si può migliorare solo dopo aver effettuato una valutazione di ciò che è possibile misurare. L’obiettivo di questa valutazione interna – spiega ancora Luca Canessa – non è giudicare i metodi di lavoro né tanto meno le persone, ma è la ricerca dell’evidenza di tre aspetti fondamentali di un processo: esistenza, controllo e miglioramento”.
Le finalità di queste valutazioni sono molteplici: in primo luogo una valutazione interna di tutto il sistema, che è un requisito essenziale per poter garantire la qualità a 360°, in secondo luogo l’esigenza di preparare l’apparato burocratico alla necessità di un eventuale cambiamento per migliorare le procedure seguite fino ad oggi.
