LUCCA. È stato prorogato fino a tutto il mese – nello specifico, fino alla mezzanotte tra il 30 aprile ed il 1° maggio – il periodo di rischio di incendi boschivi nella Provincia di Lucca: a stabilirlo è stato l’Ufficio Agricoltura e Foreste della Provincia di Lucca con la determina dirigenziale numero 1502 del 29 marzo scorso.

Sarà ancora in vigore, dunque, il divieto di abbruciamento a meno di 200 metri dal bosco, su tutto il territorio provinciale, fino alla revoca del periodo di rischio.

Non sarà inoltre ammesso l’utilizzo di strumenti o attrezzature a fiamma libera o che possano produrre scintille o faville, così come saranno vietati l’accumulo o lo stoccaggio all’aperto di fieno, di paglia o di altri materiali facilmente infiammabili, ogni altra operazione che può creare pericolo di incendio e l’accensione di fuochi in presenza di vento intenso.

L’abbruciamento oltre la fascia dei 200 metri dal bosco, inoltre, deve essere effettuato in assenza di vento: è consentito esclusivamente dall’alba alle 9 del mattino e deve essere tenuto sotto costante controllo, abbandonando la zona solo dopo essersi accertati del completo spegnimento.

In caso di avvistamento di un incendio si prega di telefonare immediatamente al Corpo Forestale dello Stato (1515) o ai Vigili del Fuoco (115).

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