VIAREGGIO. Niente gite fuori porta per glia alunni delle scuole viareggine? E’ questo il dilemma che ieri si è rincorso tra gli istituti della città. Come si legge sul quotidiano “Il Tirreno” infatti sulle attività scolastiche programmate nelle scuole dell’obbligo è piombata una circolare a firma del dirigente comunale Bertolucci con la quale si “congelava” ogni utilizzo dei bus dell’autoparco comunale che non fosse di ingresso ed uscita da scuola. La motivazione era generica: “Problemi tecnici”.
Il direttore generale del Comune Edoardo Rivola ha svelato l’arcano: «si pone l’esigenza di valutare una compartecipazione alla spesa del carburante almeno per le uscite fuori dall’ambito comunale». Ovvero mancano i soldi per pagare la benzina dei mezzi di trasporto.
Le insegnanti che si sono rivolte al Tirreno per segnalare il caso hanno sottolineato che molte uscite sono programmate nell’ambito dei progetti che lo stesso Comune propone alle scuole e che la decisione improvvisa piombava nel periodo più denso di appuntamenti, sconvolgendo la programmazione didattica.
Preso atto della situazione, Rivola ha chiesto un passo indietro facendo di fatto rientrare l’allarme.