VIAREGGIO. Sanzioni ritirate. Per un errore formale del direttore generale. Si chiude uno dei capitoli di conflitto tra il comandante della Polizia Municipale di Viareggio Vincenzo Strippoli e l’amministrazione comunale. Anche se in Tribunale ci si arriverà lo stesso.
Il direttore generale del Comune ha disposto e notificato l’annullamento di tre provvedimenti disciplinari dei cinque elevati a carico del Comandante durante lo scorso anno 2011. Una decisione che arriva a pochi giorni dall’udienza, che si terrà il prossimo 3 maggio innanzi al Giudice del Lavoro di Lucca, al quale il legale del Comandante ha chiesto di valutare il complessivo comportamento vessatorio dell’Amministrazione Comunale a suo danno.
I tre procedimenti disciplinari, tutti avviati nel mese di luglio 2011, riguardavano nel merito:
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presunte scorrettezze verso l’Assessore Athos Pastechi, in occasione dell’attivazione della nuova viabilità durante la costruzione della rotatoria in località Bufalina;
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un danno d’immagine che sarebbe derivato dalla solidarietà prestata dal Comandante all’Agente di Polizia Municipale aggredito da un Assessore di questa Amministrazione Comunale a seguito dal rinvio a giudizio di quest’ultimo;
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un’ipotesi di mancata ottemperanza ad un invito ad una seduta del Consiglio Comunale.
Non è che il Comune ci abbia ripensato. Il fatto è che il direttore generale ha motivato gli annullamenti sulla base di propri errori formali, che avrebbe dovuto tenere in conto prima di emettere provvedimenti sanzionatori, tutti e tre comportanti l’applicazione del massimo della sanzione.
L’annullamento però non prevede la restituzione al Comandante degli importi decurtati dalla sua retribuzione a titolo di sanzione disciplinare. Il Comandante conferma quindi che le proprie richieste al Giudice del Lavoro rimarranno immutate.