FORTE DEI MARMI. Fuxia People commenta l’articolo apparso sul quotidiano “ La Nazione” del 12 aprile 2012 relativo a quello che è stato definito un “Forte bilancio comune virtuoso”, per l’aver rispettato il patto di stabilità. Ma Fuxia People ricorda all’amministrazione che il patto di stabilità attiene ai criteri e ai limiti fissati dal bilancio precedente. “Pertanto il rispetto del patto di stabilità – precisano – può significare soltanto che il bilancio dell’ultimo anno non abbia superato quei limiti.
L’amministrazione parla di un maxi avanzo di 2.377.524,12 ma Fuxia People domanda: quando l’amministrazione parla di avanzo sta parlando del risultato del periodo? L’avanzo patrimoniale in genere è il risultato di tutta la storia del Comune di Forte dei Marmi ma quello che occorre verificare è il risultato nel periodo di gestione 2011. Come mai le riscossioni totali di 29.345.516,37 sono meno dei pagamenti di 29.647.980,97 e la posizione finanziaria è diminuita di 302.464,6 euro? Inoltre chiediamo qual è l’importo preciso dell’ICI versato dai contribuenti. Il testo dell’articolo riporta 7.80.691,13 euro e non è chiaro l’importo reale. Perché l’amministrazione sostiene che chiunque prenda in mano la gestione del paese sarà costretto a procedere con le alienazioni? Le alienazioni sono la vendita dei beni di proprietà del comune.
Se, quindi, il Comune vendesse beni del proprio patrimonio immobiliare (i cosiddetti gioielli di famiglia) perderebbe comunque le proprietà che sono, di fatto, di tutti i cittadini. Se invece, addirittura il Comune vendesse beni immobili destinati attualmente alla gestione e distribuzione dei servizi pubblici ai cittadini, questi ultimi perderebbero quote di servizio pubblico ricevendo una grave lesione degli scopi sociali ai quali proprio il Comune dovrebbe provvedere. Sarebbe il caso che il comune facesse chiarezza spiegando ai cittadini come stanno effettivamente le cose”.
