CAMAIORE. Non arriva il riscatto, ma solo una tiepida reazione d’orgoglio a metà del terzo set, guidata da capitan Fenili, l’ultimo con Ceccherini a deporre le armi. Nemmeno il fattore campo fa trovare i giusti stimoli, l’obiettivo raggiunto, una stagione ormai al termine a cui non c’è più niente da chiedere rendono difficile scendere in campo con aggressività. Non ci sono drammi in società per questo finale opaco di stagione, solo un grande rammarico per un gruppo che non ha sempre espresso il suo reale valore.

Il Jumboffice, secondo della classe, con la testa già ai prossimi play off schiera in campo Pazzagli, Stefani, Fondi, Pippi, Onori, Pietropaolo, libero Pinzani e ben sorretto dagli attacchi e dalle battute del suo capitano Stefani in breve ha la meglio di un Camaiore assai spentino e si porta avanti due set a zero. Il Camaiore è in campo in formazione base con Ceccherini, Poli, Nannini, Pezzini, Chiti, Fenili, libero Cei.

Nel primo set Tazzini prova la carta Facchini per Chiti per dare sicurezza nella fase di seconda linea, sul 15-19 ferma il gioco, ma il Jumboffice è lanciato e sul 17-22 è di nuovo time out blu-amaranto. Sul 20-23 Chiti torna in campo, sul 21-24 Dati è dentro al servizio per Pezzini, ma Pippi sigla il 21-25.

Nel secondo set il Camaiore parte forte 6-2, poi spreca ed al time out tecnico guida  solo 8-6. Poi subisce il ritorno degli ospiti che al 2° time out tecnico ribaltano e guidano 14-16.  Sul 14-17 Tazzini cambia la diagonale con Dati e Sisti dentro per Chiti e Ceccherini. Sul 14-18 chiama time-out ma il Jumboffice dilaga e chiude 16-25.

In campo ancora in formazione base, il Camaiore fatica anche nel terzo set ed al primo time-out tecnico è sotto 5-8. Capitan Fenili suona la carica e grazie anche a qualche errore ospite sul 13 è parità. Al 2° time out tecnico il Camaiore guida 16-15. Il set cambia, il Camaiore tira fuori la grinta, il pubblico lo sente e inizia a incitare a gran voce i bluamaranto. Il Jumboffice si smarrisce ed il Camaiore chiude 25-22 tra gli applausi del pubblico.

Nel quarto set  però i fiorentini partono forte (1-5)  il Camaiore subisce, Fondi fa la differenza. Tazzini prova una girandola di cambi, utilizza i time out a disposizione, ma il gap non si ricuce. Sul 20-24 il Jumboffice ha la prima palla match, Chiti annulla, ma Zanieri appena entrato per Pippi sigla il 21-25 definitivo.

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ultimo aggiornamento: 22-04-2012


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