VIAREGGIO. Bollette dell’acqua eccessivamente “pesanti”: è la brutta sorpresa che sta capitando a molti cittadini e di questi tempi è particolarmente sgradevole. Il sindaco di Viareggio ha portato così la protesta all’attenzione del presidente di Gaia, Ermindo Tucci, esprimendo il profondo disagio che la situazione sta creando ma anche esaminando con il presidente ogni modo possibile per limitare le maxibollette, e verificando anche le strategie che il gestore dell’acquedotto può mettere in campo per venire incontro ai cittadini.

Così, dopo un primo confronto, talora anche acceso, con Tucci, Luca Lunardini si è incontrato ieri con due responsabili tecnici della società, Nicola Bertoni e Simone Pardini, esprimendo loro timori e preoccupazioni esposti dai cittadini e chiedendo quali concrete azioni potessero essere messi in atto all’arrivo nelle case di bollette al di sopra della media.

I tecnici danno al riguardo pochi ma semplici consigli che possono rivelarsi utili o addirittura decisivi. Qualche volta, le bollette ‘pesanti’ sono causate da errori di lettura. Non sono frequenti, ma possono accadere. Si può rimediare facilmente confrontando la lettura riportata in bolletta con le cifre del contatore. In tal caso l’azienda interviene e corregge immediatamente.

Secondo caso: le letture sono giuste, ma talvolta esistono perdite occulte nelle tubature a valle del contatore. Per scoprirle basta una semplice manovra: si chiudono tutti i rubinetti in casa, si fermano lavastoviglie e lavatrice e si va a vedere se il contatore, come si dice, “gira”. Se è così, significa che c’è una perdita in atto, per cui si deve subito chiamare l’azienda.

Terza possibilità. Variazioni stagionali o cambiamento delle abitudini di consumo. In questi casi per ovviare a conguagli “pesanti”, il suggerimento è di fare ricorso sistematicamente all’autolettura del contatore. In questo modo si evitano sorprese. Infatti la lettura da parte dell’incaricato non sempre è possibile (perché il contatore è all’interno della proprietà e i proprietari sono magari assenti), e dunque l’autolettura (al numero verde 800 004200) previene i problemi.

“È sempre consigliata – dicono i tecnici – ed è utile anche per scoprire tempestivamente eventuali perdite”. Per farla basta seguire le istruzioni contenute nella bolletta, che indica sia i periodi più idonei che il numero verde da chiamare.

Un altro consiglio riguarda le agevolazioni per famiglie numerose (oltre i 3 componenti) o con certificazioni Isee. Sono possibilità concrete per contenere le tariffe, ma bisogna fare attenzione: l’utente deve rinnovare le agevolazioni tutti gli anni.

“Se poi, nonostante le cautele, dovesse capitare una bolletta pesante, perché i consumi sono effettivamente aumentati o c’è un conguaglio pesante e non si è fatta l’autolettura – spiegano ancora Bertoni e Pardini – c’è sempre la possibilità di ottenere la rateizzazione del pagamento. E’ sufficiente chiamare il numero verde 800 223377, attivo 24 ore al giorno.”

In generale, aggiungono i tecnici di Gaia, ogni tipo di pratica può essere sbrigata per telefono. Se c’è la necessità di rivolgersi allo sportello, si può fissare un appuntamento, sempre chiamando il numero verde, presso una delle sedi territoriali (a Viareggio il palazzo comunale, al piano terreno).

“Della questione delle bollette Gaia – conclude il sindaco – in ogni caso l’Amministrazione comunale parlerà giovedì 26 aprile nel corso della Conferenza territoriale dell’Autorità idrica toscana, perché al di là dei pur importanti chiarimenti tecnici, rimangono la difficoltà e il timore delle famiglie di fronte al caro tariffe”.

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