VIAREGGIO. Il Comando e l’Assessorato alla polizia municipale di Viareggio informano in merito all’organizzazione di un servizio straordinario di controllo del territorio da svolgere durante la festività del 1° maggio. “L’avvio della stagione turistica – sottolineano il comandante della polizia municipale Strippoli e l’assessore Pastechi – lascia prevedere, tempo meteorologico permettendo purtroppo al momento non eccelso, che al grande numero di frequentatori del litorale si aggiunga un’altrettanta consistente quantità di persone dedite ad attività illecite, quali i parcheggiatori abusivi, i venditori senza autorizzazione e i commercianti di generi di contraffazione, che peraltro tolgono spazio alla libertà di circolazione dei turisti. Nonostante il giorno festivo, Il Corpo di Polizia Municipale sarà in quel giorno impegnato per un terzo del suo organico, pari a 33 unità, totalmente in servizio sul territorio per vigilare in particolare i punti critici della viabilità, il molo, la passeggiata, i parcheggi, senza tralasciare i servizi di istituto e di assistenza alla popolazione. Ognuna di queste posizioni sarà specificamente vigilata da una o più pattuglie di operatori di polizia dedicati”.
“Circa il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, fenomeno in forte crescita in tutta la Versilia – chiarisce in una nota il Comando della polizia Municipale – va purtroppo costatato come le Forze dell’ordine non dispongano di strumenti giuridici per impedire la loro attività, ma solo per ostacolarla. Infatti tale illecito, non essendo accompagnato da contraffazione di merci, è punito con semplice sanzione amministrativa di legge, e l’identificazione richiede l’accompagnamento del trasgressore, se straniero, presso gli Uffici per lo svolgimento di complessi accertamenti obbligatori e l’eventuale successivo accompagnamento presso un centro di identificazione ed espulsione (Cie)”.
“Qui non si tratta solo – torna ancora una volta sull’argomento il sindaco Luca Lunardini – dell’annoso dibattito se i Cie siano strumenti adeguati o meno ad affrontare un problema gigantesco e crescente come quello dell’immigrazione. Si tratta piuttosto di permettere alle nostre forze dell’ordine di non disperdere le già non abbondanti risorse per accompagnare i fermati all’altro capo della penisola. Un super impegno, dispersivo ed inutile, che è conseguenza della mancanza nella nostra Regione di tali strutture. Strutture, gioverà ricordare, previste dalla legge italiana ed istituita in ottemperanza a quanto disposto all’articolo 12 della legge Turco-Napolitano del 1998. In ogni caso, in attesa che Governo e Parlamento si decidano ad affrontare finalmente la problematica degli scarsi strumenti giuridici a disposizione delle forze dell’ordine, e che la regione decida di affrontare la spinosa questione della localizzazione dei Cie, porterò la questione all’attenzione del Prefetto nel prossimo tavolo provinciale sulla sicurezza e ho dato indicazione al comando di polizia municipale di considerare tra le priorità il contrasto a questo fenomeno”.
Infine un consiglio solo apparentemente semplice da parte della polizia municipale: la cittadinanza ed i turisti possono contribuire al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi, innanzitutto rifiutando di pagare denaro non dovuto. Il timore da molti espresso per possibili danni all’auto in caso di diniego ad oggi non sembra essersi praticamente mai realizzato. In ogni caso qualora questo ignobile atto di vandalismo\intimidazione accadesse, coloro che avessero subito danni nei parcheggi, possono sporgere denuncia alle forze di polizia e darne comunicazione anche al Comune: tale accorgimento consentirebbe alla Polizia Municipale di calibrare i suoi interventi in maniera da essere più efficacemente presente ed attiva su quei soggetti dediti a pratiche che trascendono nel reato di estorsione.
