VIAREGGIO. Dal 4 al 26 maggio al caffè Icro in via Ugo Foscolo la mostra dell’artista barese, trapiantato a Massarosa,Franco Pagliarulo “Ritratti”.

Franco Pagliarulo, nasce a Noicattaro, in provincia di Bari il 4 agosto del 1962. Si diploma al liceo artistico di Bari.
La sua passione per il “muralismo” emerge negli anni del liceo quando si unisce ad “Arte pubblica” un gruppo di giovani artisti coetanei animati dalle sue stesse ambizioni.Con loro realizza pitture murali per gli edifici del proprio paese, di quelli limitrofi e di altri in Sardegna.
Unitamente alla passione per i grandi cicli di pittura parietale, il suo impegno è sempre stato volto alla cura e allo studio del tratto,una passione che dopo anni di studi e di ricerche nell’ambito della cultura orientale,assunse per lui la dimensione di una vera e propria disciplina grazie all’incontro con un maestro del segno e del tratto: Norio Nagayama, calligrafo giapponese. Dal 1991 diventa suo allievo di shodo (arte della calligrafia giapponese). Insieme, fanno un viaggio in Giappone per approfondire non solo la calligrafia ma anche la pittura tradizionale a inchiostro, chiamata: sumi-e.
L’arte del ritratto è un altro amore che Franco coltiva nel tempo con profitto:dai primi anni 80 comincia a lavorare come ritrattista in Piazza di Spagna a Roma e da qui poi in varie località di mare. Nel 1985 si trasferisce in Toscana, dove, inizialmente lavora come scenografo in teatro e poi come grafico pubblicitario. Nel 1987 inizia la sua collaborazione, tutt’ora in atto,con la Corrado Tedeschi Editore come illustratore. Oggi svolge la professione di pittore, ritrattista e illustratore all’interno del laboratorio d’arte “altamiradecor”. Le tecniche da lui predilette, coltivate con spirito di continua ricerca e sperimentazione sono: l’affresco, l’inchiostro e i pastelli.

 

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ultimo aggiornamento: 03-05-2012


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