VIAREGGIO. “In questi anni di giunta Lunardini tutti ci siamo impegnati al massimo per amministrare Viareggio e Torre del Lago, pur consapevoli che il Comune era, ed lo è ancora, in una situazione finanziaria difficilissima.” Ad assicurarlo è il vicesindaco Ciro Costagliola. “La situazione è talmente complessa e difficile che il Comune di Viareggio, visti i debiti contratti negli ultimi 15 anni, non ha nemmeno facilità ad accedere a dei finanziamenti bancari o a chiedere delle anticipazioni per fare piccoli interventi sul territorio, neanche quelli che apparentemente sembrerebbero i più banali.

“Se poi consideriamo che il Governo Monti ha tagliato altri 15 milioni di euro al Comune di Viareggio, si può capire come sia davvero difficile amministrare.

“Questa situazione sommata, alla crisi più generale che ha interessato tutta l’Italia, ha rallentato quei progetti e quello sviluppo per il territorio che avevamo in mente.

“Pur con mille difficoltà, sono partiti comunque alcuni lavori importanti legati ai finanziamenti PIUSS nel centro di Viareggio.

“Pur consapevoli delle difficoltà, abbiamo l’obbligo di programmare anche per Torre del Lago un piano di recupero che faccia del paese caro al Maestro Giacomo Puccini una moderna località turistica. Primo obiettivo deve essere l’approvazione del regolamento urbanistico, che consentirà la realizzazione di strutture ricettive alberghiere e di una piscina. Poi vi è la necessita di un nuovo progetto architettonico per il Belvedere Puccini.

“Dobbiamo subito indire un concorso di idee, con la presentazione pubblica dei progetti realizzati per immaginare il nuovo aspetto urbanistico del Belvedere Puccini.

“Dopo la ristrutturazione della Villa Puccini, anche la piazza antistante deve essere riqualificata, e possiamo anche sperare nella massima partecipazione e collaborazione di tanti professionisti, visto che si tratta di un luogo scelto da Giacomo Puccini per realizzare le proprie opere.

“In collaborazione con il Parco, devono essere da subito realizzate le sempre nominate ‘porte del Parco’ che finalmente darebbero un’idea di come Torre del Lago sia in effetti un luogo circondato dalla natura. Sempre con il parco dobbiamo capire se e come riconvertire le licenze di alcuni locali sulla Marina di Torre del Lago.

“Si può ipotizzare un cambio di destinazione che dia la possibilità ad alcuni dei troppi ristoranti di trasformarsi in bed and breakfast oppure in centri wellness che, essendo proprio di fronte al mare, assumerebbero da subito una caratteristica unica. Nonostante la crisi bisogna pur provare a forzare le condizioni attuali per provare ad uscire da questo momento difficile.

“Nei prossimi giorni avrò un incontro con il nuovo presidente del Parco Migliarino San Rossore Fabrizio Manfredi per capire le possibilità di sviluppo.”

(Visitato 29 volte, 1 visite oggi)

ALTRI NUOVI STALLI PER BICI E MOTO IN PIAZZA D’AZEGLIO

NUOVA CASERMA DELLA MUNICIPALE, UDC: “NON ERA QUELLA LA PRIORITÀ, NON PORTERÀ MAGGIORE SICUREZZA”