VIAREGGIO. Tanti musi lunghi, molte proteste. L’arbitraggio di Valdagno Cgc gara quattro agli uomini di Mariotti non è proprio piaciuto. E se il mister, da signore, preferisce non commentare i direttori di gara, Orlandi e Alessandro Bertolucci criticano invece pesantemente.
Alberto Orlandi parla degli arbitri Bisacco e Strippoli, e dell’ausiliario Di Domenica. “Non abbiamo giocato solo contro il Valdagno, ma anche contro altre figure che non facevano parte della partita. È l’ultima intervista della stagione, ho poco da temere. Penso che stasera l’arbitraggio abbia condizionato l’esito partita. Mi spiace, perché l’avevamo interpretata alla grande, ma purtroppo ci è stato impedito di poter giocare in modo chiaro e senza sospetti. Onore comunque al Valdagno, perché alla fine lo scudetto l’ha meritato, però volevamo lo vincesse in altro modo, e non come è accaduto qua”.
Molto critico anche Alessandro Bertolucci. Riguardo le decisioni arbitrali, e il cartellino rosso beccato dallo “zingaro” sul finale della gara. Errori arbitrali che sottolineano un po’ tutti i giocatori e lo staff tecnico del Cgc, ma anche qualche supporter particolarmente sportivo del Valdagno. “Non la considero affatto – dice Alessandro Bertolucci – una stagione fallimentare. Anche se non abbiamo vinto nulla, siamo arrivati in finale anche quest”anno, protagonisti fino in fondo. Abbiamo sfiorato la gara di martedì sera: peccato perché stasera eravamo scesi in pista con grande determinazione e voglia di vincere.
Il mister Massimo Mariotti non parla invece degli arbitri. “Sono deluso per come è finita questa stagione – dice – ed ora è il momento di riflettere. Sul mio futuro sarà la società a decidere. Ora sono stanco, la squadra stasera ha davvero dato tutto. Purtroppo non siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo. Non posso e non voglio commentare l’arbitraggio, essendo anche il ct della nazionale. Certo quando sono rientrato a settembre avevo notato che c’era un aria diversa, da lì in poi è stato tutto in salita. Abbiamo fatto una buona gara, meritavamo qualcosa di più, almeno di poterci giocare la quinta sfida. Lo meritavano soprattutto i tifosi, che ringrazio, assieme alla società”.
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