SERAVEZZA. “Le avventure della forma”: questo è il titolo della nuova mostra di Palazzo Mediceo che sarà inaugurata sabato 30 giugno alle 18.

Il Palazzo ospiterà artisti del calibro di Ligabue, Viani, Sironi, Rosai e tanti altri in una mostra dedicata all’espressionismo, alla transvanguardia e all’arte povera.

Un percorso artistico che mescola la forma in tutte le sue facce con l’espressione e la tragedia di Sironi, Viani e Ligabue e con la pace e la tranquillità di Ottone Rosai e di altri artisti naїf.

Tra le pitture e le sculture che si potrano ammirare, segnaliamo il Cristo deriso; dipinto di intensa espressività, dove i personaggi acquisiscono ancora più dinamicità grazie alla loro disposizione piramidale; la tela di Viani di 192×668 cm. dal titolo All’albergo dei poveri, dove sono rappresentati Rasputin e Mussolini; personaggi rilevanti per il pittore, e ancora Leopardo assalito da un serpente di Ligabue, dove sono raffigurati i due animali in un gioco di colori accesi ed intensi. L’evento, inoltre, vuole ricordare i 130 anni dalla nascita di Lorenzo Viani ed il centenario di Ugo Guidi e Renato Santini.

“Oltre agli artisti italiani, abbiamo il piacere di ospitare anche un americano, Ken Tielkemeier, allievo di Ottone Rosai, che anticipò di ben vent’anni le opere transvanguardiste.” afferma Marco Moretti che, insieme ad Enrico Dei hanno curato la mostra, organizzata dalla Fondazione Terre Medicee e dal Comune di Seravezza in collaborazione con l’Archivio Opere Lorenzo Viani di Viareggio, la Regione e la Provincia, la Fondazione Cassa di risparmio di Lucca e la Banca della Versilia, Lunigiana e Garfagnana.

“Un’ esposizione di un certo calibro, considerando i tempi che corrono.” precisa Dei, continuando:

“Purtroppo quest’anno abbiamo organizzato la mostra partendo dalle risorse a disposizione e, sulla base di queste, ci siamo orientati nel percorso artistico da proporre. Ma, nonostante tutto, è venuto fuori un bel lavoro.”

Tra l’espressività un pò folle di Antonio Ligabue, la tranquillità della vita quotidiana di contadini e persone umili di Ottone Rosai, lo stile tragico e drammatico di Lorenzo Viani e Mario Sironi, le sculture di Arturo e Quinto Martini e quelle dalla doppia espressività di Libero Andreotti e tanti altri, si snoda un percorso davvero interessante che ricopre il periodo a cavallo tra le due guerre.

Si potranno ammirare anche sculture di fine ottocento di Medardo Rosso, dipinti di Felice Carena, Carlo Carrà, Ardengo Soffici, Giorgio De Chirico, Filippo de Pisis, Achille Funi, Felice Casorati, Massimo Campigli, Primo Conti, Franco Gentilini, Pietro Annigoni, Renato Santini, Dilvo Lotti, Silvio Loffredo, Xavier e Antonio Bueno, Luca Alinari, Sandro Chia, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Giampaolo Talani, Massimo Vinattieri e quelle dell’unica donna presente alla mostra, Concetta de Pasquale, e le sculture di Evaristo Boncinelli, Franco Mauro Franchi, Marino Marini, Giacomo Manzù, Ugo Guidi, Venturino Venturi oltre ai già citati Martini e Libero Andreotti, per un totale di 80 opere e 39 artisti.

All’inaugurazione si potrà partecipare solo su invito. La mostra, invece, sarà aperta al pubblico dal 1 luglio al 9 settembre con il seguente orario: tutti i giorni dalle 10 alle 12:30 e dalle 17 alle 24. Il costo del biglietto è di 6 euro intero, 4 euro ridotto.

Per info: [email protected] www.terremedicee.it

 

(Visitato 261 volte, 1 visite oggi)
TAG:
ligabue lorenzo viani mostra palazzo mediceo rosai seravezza sironi

ultimo aggiornamento: 26-06-2012


AL COMUNE DI MIRANDOLA IL RICAVATO DELLO SPETTACOLO “ATMOSFERE E INCANTI DI INDONESIA”

TEMPESTE, BUFERE E SPUME MARINE PER LA MOSTRA DI MASSIMO RAZZUOLI