VIAREGGIO. Dopo 14 anni Fabrizio Raffaelli, atleta storico del Ginniclub Camaiore, è tornato sul più alto gradino del podio ai Campionati Italiani di Biathlon della FederPesi: un tipo di competizione che necessita di forza (distensione su panca) e di resistenza (corsa di 2000 mt).
La gara si è svolta a Città di Castello, sabato 23 giugno, in condizioni ambientali difficili, data l’altissima temperatura e le snervanti attese, dovute all’alto numero dei partecipanti, oltre 300, provenienti da tutta l’Italia.
Raffaelli, che, al termine della prova di panca era in svantaggio di un paio di posizioni, è riuscito a recuperare abbondantemente nella corsa, tanto da mettere un fila tutti i 13 finalisti della sua categoria.
Dopo il 1998, quando vinse a Roma lo stesso titolo, ha sempre ottenuto risultati di rilievo, sempre sul podio o molto vicino ad esso, ma senza più ripetersi al massimo livello. Questa vittoria, al di là del suo intrinseco valore tecnico e agonistico, assume anche un particolare significato denso di valori sportivi che si sono mantenuti intatti nel tempo: volontà, costanza, generosità e spirito di sacrificio.
