FORTE DEI MARMI. “Io non accuso nessuno, tanto meno i cittadini”. E’ secca la risposta dell’assessore ai lavori pubblici e ambiente Emanuele Tommasi al consigliere di Progetto Forte Gabriele Monteforte. “Tendenziosamente il consigliere ha travisato le mie parole, che evidenziavano una criticità nelle grosse arterie di penetrazione come via Michelangelo e via Versilia, troppo spesso ricettacolo presso i cassonetti dei rifiuti di automobilisti di passaggio. Tant’è che abbiamo attivato un servizio di sorveglianza per scoraggiare questo fenomeno, che oltretutto va incidere sui costi di smaltimento a carico del nostro comune. Controlli istituti per salvaguardare anche i cittadini, costretti a contribuire a queste spese. Spesso, i cassonetti svuotati alle 7.00 alle 10.00 sono già traboccanti a causa di abbandoni selvaggi. Si tranquillizzi Monteforte, stiamo lavorando per toglierli tutti dal territorio. Quanto ai dati relativi alla raccolta differenziata, l’85% nelle zone servite dal porta a porta totale, sono affissi all’ingresso dell’ufficio ambiente e visibili a tutti, compreso lui se li vuole esaminare. Infine- conclude Tommasi – dovrei essere io a tirare le orecchie al consigliere, che si permette di lanciare accuse generalizzate a tutti i lavoratori di Ersu, che nel complesso svolgono bene il loro lavoro, aldilà di qualche caso sporadico, a cui stiamo già provvedendo”.