CAMAIORE. Sarà spostato dalle 21 alle 19 il concerto previsto a Lombrici alla Cappella Francesco Gasparini  per commemorare il 64° anniversario dalla morte di Madre Assunta Marchetti, suora missionaria scalabriniana, morta appunto il 1 luglio del 1948 in Brasile.

Con la vittoria dell’Italia contro la Germania e l’approdo in finale degli azzurri ai Campionati Europei, l’appuntamento ha dovuto subire una variazione d’orario.

Al termine del concerto verrà inaugurata la “Sala Giuseppe ed Assunta Marchetti”, che da domenica ospiterà un museo fotografico sulla vita di madre Assunta che, partita missionaria nel 1895 per il Brasile, lì ha trascorso tutta la sua vita sino alla morte. Molto amata in terra brasiliana, insieme con il fratello padre Giuseppe Marchetti, per il suo servizio a favore dei migranti e dei più umili è morta in concetto di santità. Già da tempo è iniziato il processo di canonizzazione ed emesso il decreto con il quale il Santo Padre riconosce a madre Assunta il titolo di Venerabile, ma la commissione medica presso la congregazione della causa dei santi ha riconosciuto il miracolo.

Il Museo si pone come obiettivo quello di essere un punto di partenza per lo studio dell’emigrazione camaiorese e versiliese. Da questo nucleo fotografico iniziale col quale si ricorda l’attività dei due Marchetti, l’intenzione è quella di procedere alla raccolta di notizie, foto e quanto altro possa riguardare, ieri ed oggi, il fenomeno della migrazione. Il progetto è stato ideato da Daniele Roncoli, che ha adattato il percorso alla struttura già presente.

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