CAMAIORE. Il mercato settimanale? Torni in via Vittorio Emanuele. Solo così si risolverà il problema del traffico impazzito. Lo scrive l’esponente Fli di Camaiore Fabrizio Pellegrini.
“Ogni venerdì mattina – scrive Pellegrini – il mercato settimanale del centro storico trasforma la città in un caos degno delle più famose metropoli asiatiche, famose per la loro anarchia e confusione. Il disagio è dovuto al fatto che il mercato così strutturato è di intralcio alla viabilità ed alla circolazione, nonché al normale funzionamento della vita del paese”.
Le proteste, in questo senso, non sono certo nuove. Commercianti e residenti hanno più volte protestato per un mercato che di sicuro fa comodo a molti, ma che allo stesso tempo paralizza il traffico in pieno centro a Camaiore, coinvolgendo anche le due piazze (XXIX Maggio e Romboni) e viale Oberdano.
“Infatti – aggiunge Fabrizio Pellegrini – si sviluppano code lunghissime di automobili e camion, sia verso mare che verso monte. Il riordino del mercato era un punto qualificante della precedente amministrazione, che naturalmente ha fatto orecchi da mercante alle lamentele dei cittadini, guardando al vantaggio di pochi piuttosto che al vantaggio di molti, lasciando che ogni venerdì il paese soffochi nel traffico”.
“La proposta di Fli – conclude Pellegrini – nella speranza che l’attuale amministrazione possa essere sensibile al problema, è quella di riportare il mercato nella via Vittorio Emanuele, sede naturale del mercato settimanale, che per sua natura deve essere concentrato e non dispersivo come adesso. Certo questa mossa andrebbe a “danno” di alcuni commercianti, ma andrebbe sicuramente a vantaggio di una larga fetta di abitanti di Camaiore e dintorni e senza dubbio avrebbe un impatto benefico sulla viabilità di Camaiore per non parlare dei mezzi di soccorso che ogni venerdì si trovano sempre imbottigliati nel caos”.
