MARINA DI PIETRASANTA. Fino allo scorso anno, nonostante gli sforzi del nuovo comandante dei vigili urbani, le Focette non riusciva più a vivere una serata normale, senza urla, schiamazzi e caos nelle strade. E così, contro il dilagare di masse di giovani che parcheggiavano ovunque – e facevano anche altro, ovunque -, gli albergatori e i residenti del quartiere chic di Marina di Pietrasanta, si coalizzarono per organizzare un servizio di vigilanza privata.

A seguito dei suddetti disagi denunciati dai residenti e dagli albergatori fu presentato il protocollo di sicurezza chiamato “E..state in tranquillità” che prevedeva la presenza di una Guardia di Città in servizio di pattugliamento ispettivo di controllo dalle ore 23 alle ore 5 per gli utenti che aderivano al piano di vigilanza.

Carlo Alberto Di Dio, security manager del Corpo Guardie di Città ed ex Ispettore Capo della Questura di Lucca, dopo il successo del servizio svolto lo scorso anno, dichiarò: “Non è stato solo un modo per difendere i clienti degli hotel, ma anche per evitare che fuggissero i clienti delle agenzie immobiliari perchè la gente che affittava le ville a Focette ricordava che negli anni passati non riuscivano a dormire per l’assalto di giovani e meno giovani alle discoteche.”

Alberghi, ristoranti e residenti, aderirono al protocollo di sicurezza “E..state in tranquillità”, con una quota di qualche centinaia di euro per assicurare per tutta l’estate un servizio che hanno definito “importante a garantire la serenità e la tranquillità dei clienti degli esercizi commerciali ma anche dei residenti perché è da ritenersi un efficace deterrente per eventuali malintenzionati visto che la Guardia è armata, in uniforme d’Istituto, automunita, collegata attraverso radio-trasmittente e G.S.M., con la propria Centrale Operativa, con le altre auto-pattuglie delle Guardie di Città sul territorio e con le Forze dell’Ordine in modo da far intervenire tempestivamente dei rinforzi in caso di necessità, garantendo, così, una più solerte ed attenta verifica della situazione”.

Dopo il successo dello scorso anno, da ieri sera giovedì 5 luglio e fino alla fine di agosto, sarà riproposto il servizio che consiste nella vigilanza dei beni mobili ed immobili di coloro che hanno sottoscritto il contratto ed inoltre, visto che il Corpo Guardie di Città ha aderito al progetto “Mille occhi sulla città”, siglato dal Ministro dell’Interno in accordo con i rappresentanti dell’Anci e delle organizzazioni degli Istituti di Vigilanza per una più sinergica collaborazione tra Polizia, Carabinieri, Polizie locali e Istituti di Vigilanza, la guardia giurata potrà interagire con le Forze dell’Ordine con le quali scambierà ogni notizia utile volta alla prevenzione dei reati e segnalerà mezzi o persone sospette che verranno notate nella zona dove viene svolta la sorveglianza.

Le segnalazioni potranno altresì riguardare, oltre a mezzi e persone sospette, anche la presenza di ostacoli sulle vie di comunicazione e gli schiamazzi nelle ore notturne che potrebbero arrecare disturbo alla quiete pubblica, ovvero tutte quelle situazioni che facciano presumere la commissione di reati o che evidenzino situazioni di degrado urbano e disagio sociale.

Da segnalare che l’Istituto di Vigilanza Corpo Guardie di Città è stato il primo in Italia, dal 2010, ad avere inserito nel proprio parco auto veicoli elettrici ad ‘emissione zero’ ed anche in questa occasione il servizio di vigilanza viene svolto con una vettura elettrica che non genera emissioni nocive e non crea inquinamento acustico grazie alla silenziosità del motore elettrico.
Il silenzioso automezzo ecologico permette alla guardia di ispezionare l’interno dei giardini degli hotel e delle abitazioni senza creare alcun fastidio alle persone che in quelle ore notturne dormono.

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ultimo aggiornamento: 06-07-2012


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