PIETRASANTA. Gli spettacoli di burattini, due classici con un bravissimo artista. Gino Balestrino presenta alla Versiliana dei Piccoli il suo personale Cappuccetto Rosso, ORE 18, MERCOLEDì 18 LUGLIO (ingresso 4 euro).
E nella magia della sera, i bambini possono gustarsi, alle ore 21,15, alla Pineta Pizzo del Giannino di Forte dei Marmi, La bella addormentata nel bosco spettacolo con lo stesso burattinaio genovese, sempre organizzato dalla Fondazione La Versiliana (ingresso libero).
Cappuccetto Rosso (ingresso 4 euro)
Spazio Bambini – Parco La Versiliana ore 18,00
Commedia giocosa per burattini dalla fiaba dei Fratelli Grimm
Testo e animazione di Gino Balestrino
Burattini di Monique Quartini
Costumi di Maria Carla Garbarino
Musiche originali di Bianca Barletta e Paolo Repetto
Secondo gli stili tipici del teatro dei burattini e in una forma adatta ai gusti del pubblico contemporaneo, una delle storie più amate.
Fiaba sui temi della trasgressione e della paura – e in questo particolarmente attuale – la vicenda narrata induce i bambini alla necessaria riflessione sui pericoli che possono darsi nei casi della vita.
È insieme storia di ingenuità e noncuranza, favola di coraggio e di conforto dove si ha modo di sperare, anche di fronte a un grave errore, in una soluzione positiva.
Ma è anche una storia che presenta situazioni potenzialmente comiche che offrono, con la forte tipizzazione dei caratteri che regolano i rapporti fra i vari personaggi, gustosi quadretti capaci di coinvolgere anche il pubblico più smaliziato.
Animati da Gino Balestrino i bei burattini scolpiti in legno da Monique Quartini cantano e raccontano la storia di Cappuccetto Rosso e dei suoi variabili rapporti con la mamma e con la nonna, del Cacciatore e degli animali che vivono nel bosco, del Lupo e della sua fame smisurata, di paura e di salvezza con un inedito finale, in uno spettacolo divertente per tutte le età.
La bella addormentata nel bosco (ingresso libero)
Pineta Pizzo del Giannino di Forte dei Marmi – 21,15
Spettacolo per attore e marionette dalla fiaba di Charles Perrault
Testo e animazione di Gino Balestrino
Scene di Gianna Nervi e Annamaria Rostagny
Musiche originali di Anna Pucci
Muovendosi in uno spazio scenico dalla fedele ambientazione medioevale, un narratore guida gli spettatori all’incontro con l’incantato mondo della fiaba.
Il tono gentile delle parole si fonde con il risveglio fisico dei luoghi e dei personaggi: marionette e ambienti così vicini da poter quasi essere toccati con mano…
Si dice d’un bosco fatato ed eccolo sorgere per davvero a protezione del Palazzo.
Cala il ponte levatoio… esce il Re con i suoi cortigiani.
Una finestra è socchiusa sulla camera da letto della Principessa addormentata…
Tutti i temi della vicenda – dalla nascita della bambina alla cerimonia dei doni, dal malvagio sortilegio al finale risveglio – sono ripercorsi in un intrecciarsi di momenti narrati e azioni sceniche con le marionette, e sottolineati dalle musiche originali e dai suggestivi cambi di luce.
Narrata nelle sue linee classiche, l’antica fiaba rivive la sua poesia nel gioco elegante della varietà dei linguaggi, e sul rapporto che si instaura fra chi racconta e i suoi ascoltatori.
(Visitato 182 volte, 1 visite oggi)