VIAREGGIO. Continua l’attività di controllo del territorio da parte del personale del Commissariato di Polizia di Viareaggio.
Ieri pomeriggio (16 lug), durante un posto di controllo, è stato fermato un cittadino extracomunitario, un tunisino di 21 anni, in Italia senza fissa dimora, con numerosi precedenti di polizia. Dai controlli effettuati a suo carico è emerso pendente l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia, poiché deve ancora espiare la pena residua di mesi 5 e gg. 11 di reclusione, per spaccio di sostanze stupefacenti. Così per il tunisino, venuto a Viareggio per continuare le sue attività illecite, si sono aperte le porte del carcere di S. Giorgio dove sconterà la pena.
Durante un controllo effettuato all’interno di una sala giochi di Lido di Camaiore due persone, un kosovaro di 35 anni e un romeno di 49 anni, si sono invece rifiutati di fornire le proprie generalità e si sono opposti all’accompagnamento presso gli Uffici del Commissariato per l’identificazione. Sono stati denunciati per violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Nella tarda serata, è stato richiesto l’intervento della Volante al “AW LAB” di Viareggio, dove due giovani avevano utilizzato una carta di credito poi risultata compendio di furto. Uno di questi vistosi scoperto si dava alla fuga, mentre l’altro veniva fermato: è un giovane di Pietrasanta di 21 anni, denunciato per indebito utilizzo di carta di credito.
Infine durante un posto di controllo è stato fermato e denunciato un marocchino, residente in Portogallo, per stato di clandestinità sul territorio Nazionale.
