(foto Pomella)
(foto Pomella)

CAMAIORE. Aprire e chiudere una nuova attività commerciale in poco più di un anno. È quello che succede, purtroppo sempre più spesso, nel centro storico di Camaiore.

L’ultima a chiudere, a giorni, è il negozio “La Borsa delle Fate”, di Ramona Consigli. “La stesse merce che ho io la vendono a Pietrasanta. Lì va a ruba, qui non vendo neanche un pezzo. E lo stesso vale per gli accessori. I camaioresi preferiscono fare shopping dove fa “più figo”, e snobbano le attività di Camaiore. Ma così il commercio in centro non decollerà mai”.

Il questi giorni il negozio è in svendita totale. Quindi tutti i pezzi hanno uno sconto del 50%. “In un anno – racconta – ho accumulato solo debiti”.

Colpa degli affiti alti in centro, di sicuro. Ma anche di un centro commerciale naturale che non ha mai decollato. “Anzi – dicono altri commercianti della zona – pare si faccia di tutto per affossarlo. Vengono organizzate iniziative senza capo né coda, con orari assurdi”. Il caso limite, per loro, è stata la recente festa medievale. Di medievale c’era ben poco: un paio di fiaccole, qualche vestito d’epoca, una band a tema. Gli orari degli stand? Dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 20 di domenica. “Quando tutti sono al mare. Ma perché non fare delle iniziative dalle 17 alla mezzanotte?”

I commercianti criticano non solo i risultati ottenuti, ma anche il metodo tenuto dal Consorzio di Promozione Turistica, che organizza gli eventi a Camaiore. “A Lido ha dimostrato di funzionare perfettamente. Perché a Camaiore si organizzato mercatini senza alcun senso, con la solita merce che si vede ovunque? Perché invece di incentivare gli ambulanti a venire a Camaiore li si ricatta dicendo che se non vengono a Camaiore non esporranno neanche a Lido? Così ottengono l’effetto opposto: a Camaiore non vuole più venire nessuno. E le botteghe una dopo l’altra chiuderanno”.

Tanti, in effetti, i fondi commerciali vuoti (tenuti in pessimo stato, tra l’altro) della via di Mezzo. Ai quali si aggiungerà nel giro di poco la boutique “La Borsa delle Fate”.

Qualcun altro invece nel centro di Camaiore continua a puntare. Di recente hanno aperto un ristorante (Zenzero), una sala per scommesse sportive, e un negozio per animali, ‘Cinquo’. “Noi crediamo di poter fare bene qui – racconta Ivana Cinquini, che assieme al padre Claudio gestisce il negozio – e in poco tempo, due mesi circa, abbiamo già i nostri clienti fissi. Certo, forse il centro potrebbe essere rivitalizzato un po’.”

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