LIDO. Si è svolta dal 16 al 27 luglio la 14° edizione del “Trofeo Monte dei Paschi di Siena – memorial Diego Malfatti” di basket al Parco Pitagora di Lido di Camaiore. Se la sono aggiudicata la squadra degli “Sventrapapere” per lo più composta dai giovani atleti del Vela basket di Viareggio.
La manifestazione ha visto partecipare sei compagini locali impegnate in un calendario lungo ed impegnativo che prevedeva una fase di regoular season, girone unico all’italiana di cinque incontri per squadra e che ha generato una classifica nella quale i primi quattro posti se li sono aggiudicati nell’ordine: Crossraill di Tesone/Giusfredi, Sventrapapere, Pappa&Ciccia di Colombi e Truci di Fracassini.
Nella fase successiva, quella dei play-off i primi hanno incontrato i quarti, i Truci di Pietrasanta, che, un po’ a sorpesa, sono riusciti con una gran gara a ribaltare il pronostico e ad ottenere il diritto ad affrontare in finale gli Sventrapapere i quali si sono liberati con una certa facilità dei Pappa&Ciccia.
L’incontro clou del torneo si è così disputato di fronte ad un folto pubblico fra i due organici più giovani e promettenti non solo dell’importante evento estivo, ma anche dell’intero panorama cestistico versiliese.
Nei primi due quarti si è notato un certo equilibrio e si è andati al riposo sul punteggio di 27 a 23 per i viareggini. Ma nella seconda metà di gara la formazione guidata da coach Sasha Di Bella scatenava i suoi tiratori come Petrucci, 19 punti, ma soprattutto Raffaelli, 29, e scavava un solco incolmabile per i mai domi Truci.
Risultato finale 66 a 37 con MVP e top-scorer un ispiratissimo Ivan Raffaelli, premiato a fine gara dalla signora Anna Malfatti con la coppa di miglior giocatore. Da segnalare fra i premi speciali quello assegnato ai finalisti Truci che, oltre a mettere in luce interessanti doti tecnico-fisiche, si sono meritati la targa fair-play messa in palio dal presidente Del Freo dei “Veterani dello sport”, per il bel gesto sportivo di rinunciare, durante lo svolgimento di un importante incontro della fase eliminatoria, ad un giocatore quando la squadra avversaria è rimasta in quattro unità per infortunio.
Gli organizzatori Gamba e Sartini, infine, hanno voluto rendere omaggio a Mario Petrucci, storico massaggiatore sportivo, deceduto il 17 luglio per un malore improvviso, e che era stato presenza fissa ed apprezzata in tutte le precedenti edizioni. Il premio a lui intitolato come “miglior giovane” consegnato dalla nipote Valentina, se l’è aggiudicato non un cestista ma, in modo netto ed unanime, l’arbitro Niccolò Ulivi di soli 15 anni.
