
PIETRASANTA. Sculture in bronzo di piccole e medie dimensioni in edizione limitata, straordinari oli su tela, una grande opera in gesso, tempere e una serie di acquarelli raffiguranti paesaggi: sono le opere di Harry Marinsky esposte nella splendida cornice del Parco della Versiliana di Marina di Pietrasanta in mostra fino al 31 agosto.
Un percorso espositivo, che si snoda tra gli eleganti viali di fronte alla Villa La Versiliana e la Fabbrica dei Pinoli; una piccola “mostra gioiello” che ripercorre la straordinaria carriera di uno dei maggiori artisti contemporanei scomparso 5 anni fa, all’età di 99 anni e che per la prima volta presenta insieme sculture e dipinti di Marinsky. Profondamente legato alla Città di Pietrasanta, dove si stabilì definitivamente nel 1972 trovando la preziosa collaborazione degli artigiani pietrasantini e delle fonderie artistiche del bronzo, Marinsky iniziò a dedicarsi esclusivamente alla scultura soltanto all’età di 63 anni. Nato a Londra nel 1909, da genitori russi, ha rivolto la sua arte all’illustrazione della bellezza, traducendo in espressioni artistiche il suo amore per le piccole e grandi cose di ogni giorno. La linea guida della sua scultura altro non è che la dimensione del tempo, la verità del momento che egli riesce a fermare. Marinsky non aspira all’eclatante, ma nelle sue opere narra la vita quotidiana, ispirandosi all’analisi attenta della natura.

La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 17.30 alle 20.00