VIAREGGIO. Weekend intenso ma a lieto fine quello appena trascorso per la Guardia Costiera di Viareggio. Tante le segnalazioni giunte in sala operativa sia tramite il numero fisso che tramite il numero di emergenza 1530. In particolare, lo scorso sabato pomeriggio (18 agosto) è giunta richiesta di assistenza per un catamarano che aveva rotto l’albero ed era impossibilitato a manovrare per fare rientro in prossimità del pontile di Forte dei Marmi: a bordo un viareggino in buone condizioni che aveva preso a noleggio l’unità a vela per effettuare una navigazione costiera.
Immediato l’intervento del personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Forte dei Marmi che ha coordinato le operazioni dal vicino pontile: il gommone dell’Associazione Subacquei Versilia/Protezione Civile e la moto d’acqua da salvataggio del “Bagno Alcali” hanno provveduto alla necessaria assistenza ed al successivo rimorchio del catamarano fino a terra tramite l’apposito corridoio di lancio.
Per il locatore del catamarano è tuttavia scattato un verbale di 172 euro per mancanza del mezzo di appoggio previsto dalla vigente normativa in caso di attività di noleggio e locazione di unità da diporto.
Nella giornata di domenica, invece, una telefonata ha allarmato gli uomini in divisa bianca: “Sono a bordo di una barca a vela a circa 1 miglio dalla costa tra i pontili di Lido di Camaiore e Marina di Pietrasanta, un ragazzo si è tuffato dalla mia barca e non è piu’ riemerso”.
Da Viareggio ha mollato subito gli ormeggi la motovedetta di guardia CP 813; poco dopo si è per fortuna appurato che il ragazzo era riemerso in altro punto e non trovando il natante a vela da cui si era tuffato si era allontanato a nuoto in altra direzione raggiungendo una imbarcazione vicina. La persona (un lucchese di 27 anni) era in buone condizioni di salute anche se leggermente affaticata: la motovedetta ha provveduto quindi a trasbordarla in sicurezza fino a terra con l’ausilio degli assistenti bagnanti ed il pattino di salvataggio del “Bagno Sorriso” di Marina di Pietrasanta.
Per quanto riguarda la vigilanza in mare, nel weekend si è posta particolare attenzione al rispetto di limiti di navigazione in vicinanza della costa (si ricorda che la fascia dei 300 metri è riservata alla balneazione e si puo’ atterrare solo tramite gli appositi corridoi di lancio, mentre entro 1000 metri dalla costa la velocità di crociera deve essere inferiore ai 10 nodi), senza riscontrare irregolarità.
Sono stati controllati anche 32 stabilimenti balneari di Lido di Camaiore e Torre del Lago con particolare attenzione all’operato degli assistenti bagnanti ed alle loro dotazioni di emergenza: anche in questo caso non sono emerse mancanze.
Diversa invece la situazione all’interno di alcune aree portuali dove sono stati elevati oltre 40 verbali, oltre a 2 rimozioni coatte, per autovetture posizionate in zona vietata che creavano intralcio alla libera circolazione ed al normale svolgimento delle operazioni portuali e di pesca, oltre a costituire pericolo in caso di accesso urgente dei mezzi di soccorso.
