FORTE DEI MARMI. Anche il comune di Forte dei Marmi farà la sua parte nel progetto di rimpatrio assistito del gruppo di Rom, che da mesi hanno allestito un insediamento nei pressi della stazione di Querceta. Parallelamente, in accordo con la Prefettura, è previsto anche lo spostamento assistito dei nuclei familiari rimasti, con la chiusura dello spazio occupato abusivamente “Nell’incontro con i comuni di Pietrasanta, Seravezza e Stazzema per esaminare la delicata situazione – spiega il vice sindaco Michele Molino – non avendo spazi idonei per accogliere queste persone, abbiamo deciso di fare comunque la nostra parte e di contribuire all’impegno preso dalle altre amministrazioni versiliesi, che si faranno carico della presenza di alcuni nuclei familiari sui propri territori. Il Comune di Forte dei Marmi concederà un contributo di 10.000,00 euro al Comune di Seravezza per fornire un valido aiuto a questo progetto, in modo che i cittadini rom lascino definitivamente l’insediamento. La stazione di Querceta – prosegue il vice sindaco – pur essendo collocata nel territorio di Seravezza è di fatto lo scalo ferroviario anche di Forte dei Marmi e questo, sia per il principio di collaborazione fra le amministrazioni comunali, che per la naturale interconnessione territoriale della Versilia, ci fa sentire direttamente coinvolti, dal momento che le ripercussioni della situazione in oggetto sono, di fatto, riscontrabili anche da noi”.
