(foto Pomella)
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CAMAIORE. Sono da poco passati i primi 100 giorni di governo della Nuova Stagione del sindaco Del Dotto, e la LIsta Civica per Matteucci Sindaco, vuol fare un sunto dell’operato della giovane giunta che amministra il nostro comune. Cento giorni dell’immobilismo amministrativo più raccapricciante, che purtroppo il nostro sindaco di sinistra continua a negare e nascondere dietro il dito del disavanzo di bilancio”.

Lo scrive Marco Daddio, leader e consigliere comunale di “Per Matteucci sindaco”.

“Elenco in breve – scrive Daddio –  alcuni punti promessi ai cittadini che risultano ancora non pervenuti: informatizzazione e autocertificazione di molte pratiche burocratiche. Applicazione della tanto agognata sosta dei 30 minuti gratuita con ticket nei parcheggi a pagamento e realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili di collegamento tra le aree verdi del Magazzeno, della 167, e del Secco. Adeguamento del piano degli investimenti per i luoghi piu’ critici. Creazione a livello turistico del circuito della cultura contadina e della lavorazione del ferro tra lido fino ad arrivare a Candalla. Dotazione di nuovi cestini, posacenere, e di una rete di bagni pubblici dotati di dispositivi anti degrado. realizzazione di zone pedonali a traffico limitato e posizionamento di dossi nelle zone piu’ a rischio tra lido e Capezzano. E soprattuto detassare tutto ciò che è fruttuosamente e produttivamente impiegato. Realizzazione di una rete wireless su tutto il territorio comunale che è stata solo messa in uso sulla passeggiata di Lido grazie all’investimento dell’associazione dei Balneari. Sono alcuni piccoli passaggi del suo vademecum elettorale, che lei stesso ha distribuito pre e post elezioni ai suoi cittadini”.

Terminato il suo elenco Daddio prosegue. “Onestamente la comunità chiede al sindaco del dotto di iniziare a intervenire sul territorio, perché  la situazione si sta aggravando e non vogliamo che la nostra bella Camaiore, non sia pià apprezzata dai nostri vicini e da turisti che vogliono la qualità. Sporcizia, rifiuti e degrado e erba alta fanno ormai parte del nostro peregrinare per il territorio e le segnalazioni dei cittadini cadono nel vuoto. Si sono visti interventi solo quando ci sono stati il Gran premio di ciclismo e la Notte blu, come quando si fa pulizia a casa per le benedizioni pasquali”.

“Gli eventi hanno latitato – aggiunge Daddio – e quelli che sono stati eseguiti erano gia stati calendarizzati dall’amministrazione Bertola. E per non parlare dell’abusivismo che imperversa la sera in passeggiata con veri e propri stand a cielo aperto che solo la bravura dei pochi vigili urbani presenti riesce a mitigare”.
“L’amministrazione deve veramente prendere coscienza della propria incoerenza e inefficienza amministrativa perché  non si possono solo fare promesse elettorali, chiudendo gli occhi poi quando il cittadino chiede fatti, nascondendosi in questi 100 giorni dietro debiti di bilancio. Lunedì ci sara’ proprio l’approvazione del bilancio e vedremo l’applicazione delle tariffe dell’imu e sull’addizionale comunale, da far rabbividere i nostri concittadini. Alberghi e stabilimenti balneari , e attività commerciali, saranno messi in ginocchio  da aliquote indecenti in un periodo di crisi globale, che triplicheranno gli importi delle imposte da pagare. Una carneficina turistica, che non condividiamo soprattutto perché quel prelievo non andrà mai a sostegno delle categorie meno abbienti”.

“Invece di ridurre la già alta imposizione fiscale, il comune di Camaiore proverà a sterilizzare  l’economia locale. Sindaco si ricordi, quando dichiarò alla stampa di essere pronto a scendere in campo con i sindaci della Versilia contro l’imu e il governo. Mantenga le promesse perché  la coerenza politica il cittadino la ricorda. Non ci conduca verso il degrado sociale, economico e ambientale e sia lungimirante nel suo governo senza distruggere ciò che Camaiore era di buono”.

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100 giorni camaiore daddio del dotto

ultimo aggiornamento: 26-08-2012


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