Foto Simone Pierotti

VIAREGGIO. La solidarietà non conosce confini e così anche il Carnevale può costituire un’occasione di aiuto concreto verso chi ha subito la catastrofe del terremoto. Ecco perchè il Carnevale di Viareggio ha deciso di porsi al fianco di Cento, colpita dal sisma, regalando mascheroni e parti di carri della scorsa edizione per permettere l’allestimento delle sfilate emiliane 2013.

Il terremoto di maggio ha colpito, come noto, anche Cento danneggiando il centro storico e mettendo in ginocchio l’economia dell’intero paese che ha nel Carnevale un proprio punto di riferimento. Per aiutare la città del Guercino a risorgere, anche attraverso lo svolgimento dei corsi mascherati del 2013, Viareggio ha messo a disposizione di Cento Carnevale d’Europa, gratuitamente, tutto il materiale di cartapesta che è stato utilizzato per la realizzazione dei giganteschi carri dell’edizione 2012.

“Con profondo dolore e sgomento ho seguito le drammatiche notizie che hanno riguardato le terribili scosse di terremoto che nei mesi scorsi hanno colpito l’Emilia”, spiega Alessandro Santini, presidente della Fondazione Carnevale. “Allo stesso tempo ho apprezzato e sostenuto moralmente la voglia della città di Cento di non abbattersi e di rialzarsi, anche attraverso la volontà di proseguire nell’organizzazione del Carnevale 2013.

“Per questo, in virtù della sincera amicizia che ci lega, ho proposto a Ivano Manservisi, patron di Cento Carnevale d’Europa, la massima collaborazione da parte mia e della Fondazione Carnevale di Viareggio, perché la tradizione centese vada avanti. Collaborazione che si è concretizzata mettendo a disposizione degli artigiani del Carnevale di Cento, gratuitamente, i mascheroni e parti dei carri che hanno sfilato al Carnevale di Viareggio 2012 e che sono custoditi nei nostri hangar alla Cittadella.

“Ringrazio di cuore a nome di Cento Carnevale d’Europa e della città di Cento il presidente Alessandro Santini e tutta la Fondazione Carnevale di Viareggio per l’affettuosa vicinanza dimostrata subito dopo il tragico sisma, che ha duramente ed inaspettatamente ferito l’Emilia e messo in ginocchio anche il territorio centese”, afferma Ivano Manservisi, patron del Carnevale di Cento.

“Lo stretto rapporto umano e d’amicizia che mi lega sia all’amico Alessandro che alla città di Viareggio, da cui ho ricevuto numerose telefonate di solidarietà e sincera partecipazione, hanno lenito, in quei difficili momenti successivi al sisma, la rabbia e lo sconforto per una tragedia così inaspettata ed immane.

“È con infinita gratitudine, quindi, che ho appreso della decisione da parte del presidente Santini e della Fondazione Carnevale di Viareggio di offrire gratuitamente al Cento Carnevale d’Europa le loro opere di cartapesta per permettere a Cento ed al suo Carnevale di risollevarsi.

“Questo dimostra che lo stretto rapporto che lega da decenni le due manifestazioni carnevalesche di Viareggio e di Cento è sì fatto di accesa competizione e sana rivalità, ma anche e soprattutto di rispetto reciproco e toccanti dimostrazioni di partecipazione e sostegno.

“Il terremoto ha distrutto territori e spezzato vite, ma ha fortificato legami e alimentato la solidarietà e la collaborazione, grazie anche a questi grandi gesti di amicizia e speranza. Grazie di cuore e ce la metteremo tutta per offrire uno spettacolo all’altezza delle aspettative.”

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