VIAREGGIO. Poco dopo mezzanotte (20 set) è stata segnalata da un cittadino la presenza di alcuni extracomunitari che stavano rovistando all’interno di due auto in sosta in piazza D’Azeglio, a Viareggio.
Grazie alla minuziosa segnalazione con il dettaglio dei capi di abbigliamento indossati e la fisionomia di uno dei ladri, gli agenti delle volanti della Polizia hanno così intercettato in via S. Andrea un giovane corrispondente alle descrizioni fornite dal testimone, che successivamente lo ha anche riconosciuto senza ombra di dubbio quale uno degli autori del furto avvenuto poco prima.
Pur non trovando indosso allo stesso tracce pertinenti il reato, nel vicino bidone della spazzatura gli agenti hanno ritrovato i documenti sottratti all’interno di una delle autovetture.
L’extracomunitario, nato in Iraq nel 1985, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, dopo essere stato accompagnato al Commissariato è stato indagato in stato di libertà per furto aggravato in concorso e per mancata esibizione dei documenti di identità e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per la sua espulsione dal Territorio Nazionale.
Nella giornata di ieri inoltre un albanese di 42 anni è stato denunciato dagli agenti del Commissariato per il furto di un telefono cellulare avvenuto all’interno di un ufficio. La persona derubata che si era accorta della sottrazione del telefono ha immediatamente avvisato il personale del Commissariato che ha rintracciato il ladro poco distante. Una volta scoperto ha ammesso il furto ed ha consegnato il telefono, restituito poi alla proprietaria.
