VIAREGGIO. Il personale della Polizia Municipale nell’ambito della “Lotta al Degrado” ieri (21 settembre) ha coadiuvato gli operai della ditta proprietaria dell’immobile a sgomberare gli occupanti abusivi dallo stabile della “EX TELECOM”, in via Aurelia Nord, dietro la stazione ferroviaria, ed a richiudere gli accessi allo stesso che saranno ulteriormente consolidati nei prossimi giorni.
All’interno dello stabile erano presenti due persone extracomunitarie, ma nelle varie stanze, tra cumuli maleodoranti di rifiuti, sono stati contati almeno una decina di “posti letto” e, nonostante l’incendio sviluppatosi pochi giorni fa, sono state trovate all’interno dell’edificio alcune bombole di gas gpl, subito rimosse.
Le condizioni igieniche delle stanze si presentavano indecenti: una coltre d’immondizia, escrementi umani vicino ai giacigli per dormire e tracce della presenza di ratti. Nelle stanze superiori sono stati rinvenuti bombole del gas, fornellini da campo, cibi avariati, vari utensili come coltelli, cacciaviti, martelli ed abiti usati, segni inequivocabili di presenza stanziale di persone. I due extracomunitari trovati all’interno della struttura sono stati consegnati al personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Viareggio per gli accertamenti relativi alla loro certa identità. La ditta proprietaria dell’immobile, già incaricata da apposita ordinanza di vigilare costantemente l’immobile al fine di prevenire ulteriori accessi abusivi alla struttura, è stata invitata a procedere al rinforzo delle parti che sono risultate fragili e di fatto inutili ad impedire l’accesso ai locali.
Durante il controllo è stata rilevata anche la presenza di un ricovero di fortuna all’interno di una cabina elettrica in disuso posta sul lato di Via Aurelia Nord. All’interno erano state sistemate delle suppellettili ove, oltre ad un letto con rete e materasso, era stata allestita una cucina di fortuna, con quadri e specchi appesi alle pareti. All’interno non è stata trovata alcuna persona. Tale ricovero è stato smantellato, i rifiuti sono stati rimossi dalla SEA e la porta di ferro è stata sigillata da una ditta di operai specializzati.
