VIAREGGIO. Un milione e 400mila euro: sarà questo il contributo che il Comune stanzierà a favore del Carnevale. È questo l’esito dell’atteso incontro in municipio tra il commissario prefettizio Domenico Mannino, i vertici della Fondazione Carnevale – il presidente Alessandro Santini e il direttore generale Marco Francesconi – e il presidente dell’Assocostruttori Fabrizio Galli si è svolto questa mattina, mercoledì 26 settembre.
Un incontro, questo, che di fatto non aggiunge nulla di nuovo allo scenario creatosi nelle ultime settimane: Mannino, infatti, ha confermato che il Comune verserà nelle casse di Burlamacco un milione e 400mila euro per la gestione e organizzazione della prossima edizione del Carnevale.
Si è cercato, tuttavia, di trovare possibili soluzioni per venire in aiuto alla manifestazione. In particolare, si lavorerà sul regolamento comunale delle affissioni pubblicitarie. Attualmente, infatti, è previsto che sui lampioni in Passeggiata siano collocati spazi pubblicitari non più grandi del 10% dell’intera superficie. L’intento è aumentare la dimensioni di questi spazi – si parla del 30% della superficie – per renderli più visibili e, dunque, appetibili a eventuali sponsor interessati a dare un proprio contributo economico al Carnevale.
Altra ipotesi al vaglio in questo momento è quella di far pagare al Comune alcune spese, come quelle per la pulizia dei viali a mare da parte della Sea o per la polizia municipale, che al momento sono a carico della Fondazione Carnevale.
Intanto domani, nel tardo pomeriggio, si riuniranno assieme consiglio d’indirizzo e consiglio d’amministrazione della Fondazione Carnevale per discutere nuovamente la bozza di bando di concorso e di bilancio, alla luce dei tagli previsti dal commissario Mannino: il Festival dei Rioni è sempre più a rischio, mentre è allo studio l’organizzazione della cerimonia di apertura. Tutto questo, neanche a dirlo, per scongiurare tagli alla cartapesta – e in tal caso resta da capire se verranno decurtati i compensi per le costruzioni o, addirittura, il numero o le dimensioni delle costruzioni stesse.
